Riccione. Accusato di avere abusato di un’atleta minorenne in hotel: arbitro di scherma rinviato a giudizio

Avrebbe approfittato dell’inferiorità fisica della minore, causata dall’abuso di sostanze alcoliche, per baciarla e palpeggiarla più volte all’interno della stanza d’albergo a Riccione dove alloggiava. Davanti al rifiuto della vittima, lui avrebbe insistito e, dopo averla afferrata per un braccio, la avrebbe spinta nuovamente sul letto per compiere altri palpeggiamenti. Un abuso che si è interrotto quando la ragazzina ha trovato la forza di alzarsi e di scappare fuori dalla stanza. Finisce così a processo un 43enne siciliano di Mazara del Vallo, arbitro internazionale di scherma attualmente sospeso, rinviato a giudizio questa mattina dal Gup del tribunale di Rimini con l’accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di un’atleta minorenne, che all’epoca dei fatti (era il 13 maggio 2021) aveva 16 anni e partecipava ai Campionati Italiani di scherma Cadetti e Giovani a Riccione.