RICCIONE: Arrestata banda di predoni che effettuavano furti sulle auto in sosta.

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La Compagnia Carabinieri di Riccione, anche questa notte 20-21 settembre2014, ha effettuato una serie di servizi nella zona dei locali da ballo più famosi del proprio litorale di competenza, con svariate pattuglie in uniforme ed in abiti civili, al fine di fermare il fastidioso fenomeno dei reati predatori. Da alcuni giorni i Carabinieri dell’Aliquota  Operativa studiavano le tracce di una banda di giovani italiani che, da settimane, approfittando del buio della notte e della musica dei locali da ballo, imperversavano sulla collina riccionese saccheggiando le auto in sosta all’esterno delle  famose discoteche.

Tramite il dispositivo, che ha visto mescolati tra i giovani, in prima battuta i militari in abito civile ed a supporto a distanza i colleghi in uniforme, i Carabinieri dell’aliquota operativa dipendente dalla Compagnia Carabinieri hanno  arrestato in flagranza di reato 5 persone tutti appartenenti ad una banda dedita ai furti ed in particolare:

N.S 23enne, pregiudicato, P.G 24enne, pregiudicato, P.D 22enne, pregiudicato, G.E 24enne, pregiudicato, M.L 21enne, incensurato, tutti, residenti in valconca, resisi responsabili del reato di furto aggravato.

La banda di predoni, composta da cuochi, pizzaioli ed operai della zona,  aveva preso di mira alcune auto in sosta su una strada adiacente ed ai parcheggi di due  famose discoteca della Collina riccionese e di Misano, ed in maniera sistematica i 5 ladri mandavano in frantumi il vetro anteriore delle autovetture per poi introdursi nell’abitacolo e appropriarsi delle cose presenti a bordo, effettuando un vero e proprio saccheggio dei mezzi in questione, il tutto già da inizio di settembre.  Anche questa notte dopo vari colpi andati a segno, mentre intenti a rompere il vetro della quarta macchina in sosta sono stati bloccati da una pattuglia di militari in abiti borghesi che stavano monitorando la zona. Pertanto, i militari, con l’ausilio di personale in uniforme, procedevano a perquisire  i giovani ladri trovando e sequestrando arnesi atti allo scasso, navigatori satellitari, occhiali da soli denaro ed altra banale refurtiva che veniva tutta restituita ai legittimi proprietari. Gli arrestati, dopo aver espletato le formalità di rito, venivano sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si celebrerà nella giornata di lunedì 22 settembre. Ulteriori indagini in corso per appurare responsabilità arrestati in altri furti della stessa fattispecie.