Riccione. Assalto finale al Capodanno Cento alberghi verso il tutto esaurito

Capodanno-Riccione-Albero-di-NataleALLA VIGILIA di Capodanno l’80 per cento degli hotel aperti a Riccione registra il tutto esaurito. Vale a dire che sugli oltre 130 attivi (una cinquantina in più dell’anno scorso) circa cento hanno già fatto il pieno. Con il last minut entro domani si conta di vendere anche le camere ancora disponibili. In arrivo meno giovani e più famiglie con bambini, soprattutto dalle regioni limitrofe. Ne dà conferma il presidente di Promhotels Cesare Ciavatta, che parla di un buon andamento delle prenotazioni anche per il ponte dell’Epifania. Arriveranno nuovi ospiti, che tra domenica e lunedì daranno il cambio a quelli di Capodanno. «Stiamo andando bene. L’andamento delle prenotazioni sia telefoniche, sia via mail è interessante – osserva Ciavatta – chi ha impostato il lavoro con pensione completa registra da diverso tempo una piena occupazione, mentre chi offre il pernottamento con prima colazione sta completando il quadro ora. La richiesta è infatti molto forte, più dell’anno scorso. C’è una riscoperta interessante da parte delle famiglie con bambini piccoli e in età scolare, piuttosto che dai giovani, e questo è un segnale molto interessante per Riccione che si vuole riproporre come destinazione per le stesse famiglie, più in sintonia con le aspirazioni della città, e non più come destinazione solo da discoteca». Ma a cosa si deve l’incremento dei turisti in arrivo in questi giorni? Secondo Ciavatta «ha sicuramente influito sia il fattore meteorologico, sia il fatto che molte capitali europee e città importanti vivano con il grosso problema psicologico del terrorismo. Anche la mancanza di neve può aver spinto le persone a venir qua, piuttosto che andare in montagna. Non abbiamo ancora dati esatti, ma credo si può parlare di un 80 per cento degli hotel già pieni di turisti». «E’ una soddisfazione vedere tanti clienti che scelgono Riccione per trascorrere più di una vacanza all’anno e – commenta l’assessore al Turismo Claudio Montanari –. Il tasso di fidelizzazione dei nostri turisti è in forte crescita e questo è gratificante e rassicurante, perché avere più clienti è importante, ma avere degli ospiti fedeli è l’elemento che ti fa dire: ho un tesoro, una bella garanzia». L’assessore assicura che « si va sul tutto esaurito».

Resto del Carlino