Assalto alla gioielleria Baldacci di viale Dante. La titolare ha cercato di reagire ed è stata presa a pugni in faccia dai banditi che sono scappati dopo avere ripulito gli espositori.
La rapina è stata messa a segno ieri pomeriggio, alle 16,30. A quell’ora in gioielleria non c’era nessuno, e quando tre persone sono entrate nel negozio la proprietaria ha pensato si trattasse di clienti. Ma non era così, un attimo dopo ha capito che erano lì per rapinarla. Tre uomini, con il volto semi nascosto da cappellini e sciarpe, decisi a prendersi quello che volevano. Se fossero o meno armati non è ancora chiaro, ieri sera la donna era ancora in ospedale e i carabinieri di Riccione non erano ancora riusciti a sentirla. Lei era ormai alla terza rapina, e d’istinto ha reagito, cercando di evitare la razzia. Non aveva fatto i conti con quei delinquenti, uno di questi si è scagliato su di lei e l’ha presa a pugni in faccia. Mentre lui la picchiava, i complici ripulivano gli espositori dei gioielli. Arraffato il bottino, hanno infilato la porta come fulmini.
Sanguinante, la titolare è corsa in strada per chiedere aiuto, in tempo per vederli correre verso una Punto di colore bordeaux, dove li stava aspettando un quarto complice. A quel punto, ha dato l’allarme ai carabinieri che sono arrivati sul posto in pochi minuti. Ai militari ha avuto il tempo di dare una descrizione sommaria dei malviventi, quel poco che è riuscita a vedere dei volti quasi completamente travisati. Sicuramente, ha detto, erano italiani. Sotto choc è stata poi accompagnata in ospedale, con la sospetta frattura del setto nasale.
I carabinieri hanno subito fatto scattare controlli e posti di blocco, nella speranza di riuscire a intercettare la Fiat Punto. Ma quasi certamente la troveranno abbandonata da qualche parte, dove i banditi hanno fatto il cambio con un’auto ‘pulita’ che li ha messi al sicuro. La caccia continuava ancora ieri sera, ma della banda non si è trovata alcuna traccia. (…) Il Resto del Carlino
