«TOGLIAMO il palco da piazzale Roma. Miglioreremmo il controllo e la sicurezza nella zona, e viale Ceccarini godrebbe di una vista sul mare che oggi non ha». Quella del vicesindaco Luciano Tirincanti non è una provocazione. «Non ne ho ancora parlato direttamente con il sindaco. Affronterò l’argomento nella prossima giunta dove proporrò di intervenire sul piazzale eliminando il palco e pensando a un diverso utilizzo dell’area in occasione degli eventi». Intanto, ieri mattina, il vicesindaco ha già messo le mani avanti con un sopralluogo assieme a un tecnico del Comune per verificare la possibilità di gestire diversamente l’area del piazzale in occasione di spettacoli e concerti. Il dado è tratto e il confronto con il primo cittadino Renata Tosi, è annunciato. Nel piano triennale degli investimenti non c’è traccia, infatti, di un cambio di passo per il piazzale con un nuovo palco o una redistribuzione dell’esistente.
Dopo avere rottamato l’idea del palco a forma di fiori di calle per un preventivo di circa 250mila euro, risalente alla legislatura Pironi, l’attuale giunta non aveva posto progetti a lunga scadenza. «Ritengo – prosegue il vicesindaco – che senza il palco sia più semplice controllare l’area ed evitare bivacchi e altro. Questo sarebbe importante nel periodo estivo». Inoltre. «L’esperienza con Radio DeeJay ha mostrato quanto possa essere bello rivolgere spettacoli e concerti verso il mare. Nel momento in cui non vi fosse più l’attuale struttura, viale Ceccarini avrebbe uno sbocco naturale sulla spiaggia. Mentre nei momenti estivi andremmo a posizionare un palco soltanto nel periodo degli eventi». Una esperienza simile la sia era vista in passato, quando sindaco era Massimo Pironi. Dopo avere tolto il grande palco con le ‘palle’ in cielo, rottamato per problemi di autorizzazioni sull’arenile, comparve durante una estate una piccola struttura a ridosso della fontana di Tonino Guerra, rivolta verso il mare, dove si svolsero i concerti. «Questa può essere un’idea, bella e suggestiva – ribatte Tirincanti –. Da montare solo all’occorrenza». In questo modo verrebbero meno le spese di manutenzione dell’attuale struttura, ormai fissa durante l’anno. «In futuro, pensando a una redistribuzione del piazzale – chiude il vicesindaco – andrebbe valutata anche la possibilità di spostare la fontana avvicinandola alla spiaggia. La cosa pone più di un problema, ma se ne può parlare».
Fonte: IL RESTO DEL CARLINO