«LA situazione finanziaria di Agenzia mobilità ci preoccupa» dice Renata Tosi, sindaco di Riccione al termine dell’assemblea dei soci. «Non gode certo di buona salute se il neo presidente è stata costretta a chiedere ad Unicredit uno sconfinamento fino a 3 milioni di euro nella linea di credito ad un tasso del 5%. L’alto tasso che Am è costretta a pagare dimostra che la valutazione di tesoreria che fa Unicredit è molto penalizzante per la società. Un tasso così elevato, generalmente, si concede in situazioni di particolare sofferenza». D’altronde per il sindaco la situazione è questa visto che «manca ancora il conferimento di sette milioni che è a carico di Am stessa». Le contestazioni della Tosi non sono finite. «L’assemblea, ha discusso anche della richiesta della Provincia di legare parte dell’emolumento del presidente al raggiungimento degli obiettivi. Nello specifico 16mila euro dei 38.400 previsti. Ho chiesto che il contenimento dei costi non venga perseguito attraverso licenziamenti».
Fonte: RESTO DEL CARLINO