Nella notte inseguimento a tutta velocità per le vie del Paese per bloccare la banda dei ‘vampiri’. Non si è trattato di un anticipo della notte di Halloween, ma della ‘caccia’ che ha visto la polizia alle calcagna di una banda che aveva appena ripulito qualche serbatoio di camion e mezzi pesanti.
Tutto è iniziato sulla Statale 16, non distante dall’ingresso in Paese da Corso Fratelli Cervi, dove la polizia si era appostata per eseguire dei normali controlli. Alla vista di un’auto che stava sopraggiungendo a velocità sostenuta e con i fari abbaglianti, è stato l’intimato l’alt. Ma il conducente non ha minimamente rallentato, anzi la vettura ha accelerato superando la volante e dandosi alla fuga imboccando Corso Fratelli Cervi con il chiaro intento di far perdere le proprie tracce.
I poliziotti si sono subito precipitati in auto e si sono messi all’inseguimento della Seat Alhambra. Un folle corsa per le vie del centro con la banda che ha tentato in tutti i modi di far perdere le proprie stracce, ma messa alle strette ha svoltato per nascondersi alla vista dei poliziotti quel tanto che avrebbe permesso ai componenti di scendere dall’auto e dileguarsi nelle vie del Paese.
I poliziotti hanno trovato la Seat con gli sportelli aperti. Di chi occupava i sedili nemmeno l’ombra. Erano riusciti a svignarsela giusto in tempo. Ma non erano riusciti a portare con sé la refurtiva. Gli agenti hanno trovato all’interno del veicolo sette capienti taniche di gasolio, un grosso piede di porco ed un tronchese di quasi un metro di lunghezza, oltre ad altro materiale utile allo scasso. La banda aveva ripulito molto probabilmente i serbatoi di camion o mezzi pesanti custoditi in qualche deposito. Non una novità, purtroppo, ma in questo caso il ‘bottino’ era considerevole. La polizia è risalita anche al proprietario dell’auto, un artigiano emiliano che aveva denunciato il furto del veicolo alcuni giorni fa. La Seat è tornata al legittimo proprietario.
