Riccione: Carabinieri, tra movida, taxi abusivi e pensioni abbandonate prosegue l’attività preventiva e di contrasto.

carabinieriProseguono senza sosta le attività preventive e di contrasto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Riccione.

Dopo gli importanti colpi messi a segno in appena quarantotto ore e che hanno consentito di far luce e di assicurare alla giustizia gli autori di ben quattro rapine – in un caso è stato tratto in arresto il “predone del Marano” che in una notte aveva rapinato ben tre ragazzi e nell’altro la banda napoletana che aveva asportato nel mese scorso ad un turista bolognese un orologio del valore di circa 70000 euro – nella notte e nella mattinata successiva sono stati messi sotto lente ulteriori fenomeni particolarmente caldi sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

In primis, nella notte, è stato dato corso ad un articolato servizio finalizzato ad arginare uno dei fenomeni che nelle ultime settimane era stato segnalato come in crescita agli uomini del Capitano Marco Califano, ovvero l’esercizio abusivo dei servizi taxi e noleggio con conducente in prossimità dei principali locali notturni da ballo insistenti nel territorio rivierasco. Nello specifico sono stati oggetto di controllo le aree prospicenti ad alcuni dei principali luoghi della movida notturna tra Riccione e Misano Adriatico.

Importanti gli esiti dei controlli, che hanno tra l’altro permesso di ricostruire l’elaborata organizzazione messa in campo dagli abusivi:  gli stessi infatti dapprima davano corso ad un vero e proprio adescamento dei clienti all’uscita dei locali da ballo e poi li conducevano attraverso un breve spostamento a piedi verso i propri mezzi, collocati nel frattempo a distanza per evitare i controlli da parte delle forze dell’ordine.

Tre nel frangente sono stati i soggetti colti in flagranza ed ai quali sono state elevate importanti sanzioni amministrative che hanno previsto, inoltre, il contestuale fermo delle autovetture per l’attività non autorizzata.

Nella mattinata invece – praticamente senza soluzione di continuità rispetto alle attività notturne – gli uomini della Benemerita della Perla Verde, questa volta congiuntamente ai loro colleghi della polizia municipale e a funzionarti dell’AUSL di Rimini – a riprova di una ormai consolidata forma di collaborazione interforze – hanno sottoposto a controllo 3 immobili in disuso, in precedenza adibiti a pensioni per vacanze, nonché un’abitazione privata.

Nella circostanza oltre al riscontro di pessime condizioni igienico sanitarie che saranno successivamente valutate per l’adozione dei provvedimenti di competenza da parte del AUSL, sono state identificate una 20 ina di soggetti di varie nazionalità che al momento dell’arrivo dei militari  trovavano riparo nei luoghi oggetto di controllo.

In questo contesto un cittadino del bengalese è stato denunciato per violazione delle vigenti disposizioni normative in materia di immigrazione.