E’ Bastato tranciare un semplice cavo per mettere in ginocchio la zona sud. Impossibile telefonare, inviare una e-mail, ricevere messaggi, navigare su Facebook, spedire un WhatsApp. Di colpo i residenti di Riccione nord, ed anche zone sui territori di Misano, Cattolica e Gradara. A far calare il buio sulle comunicazioni sono stati i lavori di realizzazione della metropolitana di costa a ridosso della stazione di riccone, in piazzale Cadorna. E’ la stessa Tim a precisare come «a Riccione, verso le alle 14,30, sono stati tranciati da terzi diversi cavi in fibra ottica e rame di elevata potenzialità nei pressi della Stazione ferroviaria di piazzale Cadorna. L’episodio è avvenuto nel corso dei locali lavori per la realizzazione della metropolitana di superficie ed ha causato ripercussioni sui servizi di telefonia fissa, mobile e dati della zona».
ED ORA: «Tim desidera precisare di non avere alcuna responsabilità in merito all’accaduto; l’azienda ha avviato un’azione per l’accertamento delle responsabilità e la conseguente richiesta di risarcimento di tutti i danni subiti».
Per un paio di anni l’amministrazione comunale ha combattuto la battaglia con Agenzia mobilità paventando danni per la città, salvo essere quella che si ritrovata con una richiesta danni da parte di Am per il tempo perso dal cantiere. Oggi Tim, in pochi secondi, quanto basta per tranciare un cavo, ha il coltello dalla parte del manico ed è pronta a mettere le mani in tasca a chi sta effettuando i lavori, la stazione appaltante Agenzia mobilità, e a seguire potrebbe essere coinvolta l’impresa costruttrice.
SI PROSPETTA un risarcimento con molti zeri viste le lamentele che per una volta non hanno viaggiato sui social. Ieri pomeriggio i social media erano stranamente ‘silenziosi’. La rabbia si sfogava al bar, nei locali, parlando per la strada con il vicino, come si facevo tempo fa. Servirà pazienza prima di tornare a tuffarsi negli sproloqui da social. Ciò nonostante i tecnici di Tim, spiega l’azienda, siano intervenuti «immediatamente». Infatti, scrive il gestore di telefonia: «La riparazione dei cavi si presenta particolarmente complessa, con il ripristino dei collegamenti più importanti previsto entro la nottata (appena trascorsa ndr)». Questa mattina gli operai saranno al lavoro, ma piove sul bagnato. I tombini dove intervenire per cominciare a sostituuire i cavi rotti, partono da postazioni in viale Ceccarini, dove c’è il Green park. Con il tappeto verde, ieri per gli operai si è aperto il rebus di dove potessero trovarsi.
