Riccione. Chiesto il rinvio a giudizio per arbitro accusato di violenza sessuale su 16enne

Chiesto il rinvio a giudizio per un arbitro internazionale di scherma 43enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di un’atleta che all’epoca del fatto aveva solo 16 anni. I fatti risalgono al 13 maggio del 2021, quando arbitro e atleta si trovavano a Riccione per i Campionati italiani giovani e cadetti. Secondo la ricostruzione l’uomo avrebbe approfittato dei momenti in cui riusciva a restare solo con la giovane, baciandola e palpeggiandola, per poi costringerla a stare distesa sul letto vicina a lui e forzandola a compiere atti sessuali dopo avere ingerito alcol. Quanto successo nella camera d’albergo era stato raccontato subito dalla giovane ai genitori, i quali hanno sporto denuncia. Il soggetto era già stato al centro di una vicenda analoga dopo che una giovane arbitra (maggiorenne, in questo caso), lo aveva accusato di molestie nella notte tra il 18 e il 19 ottobre 2021, sempre in una stanza d’albergo di Riccione. In questo caso il tutto era finito con un patteggiamento senza la pubblicazione del dispositivo.