DIMINUISCONO i commercianti con il braccino corto. La calca di turisti nella zona centrale, concentrata attorno alle iniziative del Villaggio di Natale, ha aperto il portafogli di oltre una cinquantina di attività non legate al consorzio di viale Ceccarini. Si tratta della soglia minima posta dal presidente del Consorzio, Giorgio Mignani, per riuscire a non ritrovarsi con un buco da migliaia di euro nella realizzazione delle iniziative tra dicembre e gennaio.
«Abbiamo superato il numero di attività non consorziate che lo scorso anno finanziarono il villaggio natalizio – dice il presidente –. Siamo sopra quota 50. E attendiamo un riscontro, che mi auguro sia positivo, da alcune aziende e monomarca che hanno tempi di risposta più lunghi. Non saprei dire, al momento, se alla fine avremo una decina di attività più del 2014 o un numero maggiore».
La quota chiesta dal consorzio per finanziare le iniziative nel periodo natalizio, era di 300 euro. Un anno fa le attività non iscritte al Consorzio che parteciparono alle spese, furono 50, circa la metà del centinaio presenti nella zona centrale. Quest’anno la soglia del 50% è stata quindi superata e il contributo che il Consorzio utilizzerà per pagare una parte della pista di pattinaggio e di tutte le altre iniziative in centro, si sta avvicinando ai 20mila euro.
Resto del Carlino
