sessanta elementi del coro, oltre quaranta addetti al servizio di
accoglienza, decine e decine di agenti della polizia di Stato e locale,
carabinieri e volontari della Protezione civile schierati lungo le strade
per la gestione della viabilità e dei parcheggi. La città di Riccione
domani 13 ottobre si fermerà per celebrare i funerali delle sette
vittime dell’incidente di venerdì pomeriggio lungo la A4 che si
svolgeranno allo stadio Italo Nicoletti di via Forlimpopoli a partire
dalle 14,30.
La gestione della viabilità: raccomandati i mezzi a due ruote
Prima, durante e dopo i funerali di Maria Aluigi, Romina Bannini,
Alfredo Barbieri, Francesca Conti, Rossella De Luca, Massimo Pironi
e Valentina Ubaldi tutto il quadrilatero compreso tra la Statale 16 e le
vie Emilia, Castrocaro e Romagna sarà presidiato per limitare al
massimo i disagi al traffico. Le automobili potranno essere
parcheggiate in tutte le aree di sosta nei dintorni dello stadio e del
Playhall (via Carpi), oltre che nelle vie limitrofe. Sono circa seicento i
posti auto disponibili. “Mano a mano che i parcheggi saranno stati
riempiti provvederemo a limitare l’accesso delle auto, al fine di
impedire la congestione del traffico”, spiegano dal comando della
Polizia locale del Comune di Riccione. Viene comunque
“raccomandato di raggiungere lo stadio a piedi, per chi abita nei
paraggi, o con mezzi a due ruote, monopattini, motorini e biciclette”
per evitare di aggravare i disagi alla viabilità. Viene inoltre consigliata
la sosta nella zona di San Lorenzo e di utilizzare il sottopasso della
Statale che collega via Flaminia al centro sportivo Italo Nicoletti per
raggiungere lo stadio.
Raccomandato l’arrivo in anticipo
Gli ingressi dello stadio verranno aperti dalle 13,30, un’ora prima
della funzione, per consentire l’afflusso del pubblico.
“Raccomandiamo di arrivare in anticipo”, è l’appello del gruppo di
lavoro che in Municipio sta organizzando da lunedì i funerali. Sul
prato, di fronte all’altare, saranno disposte 3.200 sedie – alcune delle
quali nelle prime file a disposizione dei familiari delle vittime –
mentre in tribuna saranno disponibili 2.000 posti. Sarà comunque
possibile assistere alla cerimonia anche sul prato e lungo la pista di
atletica. Per entrare allo stadio si dovrà utilizzare l’accesso tra le vie
Monterosa e Forlimpopoli. I partecipanti alla funzione, raggiunto il
prato, saranno guidati da una quarantina di addetti all’accoglienza tra
scout e personale delle parrocchie che si sono resi disponibili a
svolgere questo servizio.
arrivare in orario ma, anzi, possibilmente in anticipo. Chi proprio non
potrà raggiungere lo stadio entro l’orario di inizio della funzione
dovrà tassativamente utilizzare l’ingresso lungo via Forlimpopoli e
verrà guidato dagli addetti all’accoglienza al fine di evitare di
disturbare lo svolgimento dei funerali. All’interno dello stadio
saranno presenti otto ambulanze della Croce Rossa e saranno
posizionati dieci bagni chimici e saranno inoltre utilizzabili i servizi
igienici delle tribune dello stadio.
I funerali – una cerimonia unica come richiesto dalle famiglie delle
vittime – verranno presieduti dal vescovo di Rimini Francesco
Lambiasi: tutti i parroci di Riccione concelebreranno la Santa Messa.
È prevista la partecipazione alla funzione di numerosi cori della città:
saranno circa sessanta gli elementi che ne faranno parte.
cittadino per domani, giovedì 13 ottobre, disponendo la sospensione
di tutte le manifestazioni pubbliche, la chiusura al pubblico di tutti gli
uffici comunali a partire dalle 14 e l’esposizione delle bandiere a
mezz’asta in tutte le sedi comunali. La sindaca Daniela Angelini
invita “tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni
sociali, culturali, produttive ed i titolari di attività private di ogni
genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute
opportune”. Inoltre, “invita i titolari delle attività commerciali,
pubblici esercizi e le attività aperte al pubblico a sospendere la propria
attività durante la celebrazione dei funerali”. Infine, gli istituti
scolastici vengono invitati “a osservare un minuto di silenzio prima
dell’inizio delle lezioni”.
