Riccione: Controlli straordinari del Ferragosto. 11 arresti e decine di denunce per reati contro il patrimonio e spaccio.

arresto marocchinoRiccione: Controlli straordinari del Ferragosto. 11 arresti e decine di denunce per reati contro il patrimonio e spaccio.

Gran lavoro di prevenzione per i Carabinieri della Compagnia di Riccione. Infatti, la situazione dell’ordine e sicurezza pubblica, non ha subìto grosse turbative nonostante l’afflusso di migliaia di giovani in cerca dello sballo della notte di ferragosto con strade, autobus e treni completamente pieni di ragazzi e ragazze, di cui alcuni già ubriachi ancor prima di giungere in Riviera. Cittadini e turisti sono riusciti a godersi in tutta tranquillità l’atteso evento senza doverselo rovinare per problemi attinenti alla sicurezza. Difatti, nonostante tutte le feste organizzate sia sul lungomare sia sulla collina riccionese, compresa l’ennesima con migliaia di persone dell’Aquafan, che solitamente comportano complicazioni per eventuali risse e/o situazioni che rovinano il clima festoso, turbando l’ordine e la sicurezza pubblica, il dispositivo messo in campo ha riposto positivamente con i costanti presidi dell’Arma che si sono limitati alla prevenzione non dovendo intervenire per reprimere alcun episodio di violenza tranne quello di metà nottata al Marano che verrà raccontato con nota a parte. Anche la spiaggia è stata ben presidiata senza aver rilevato tangibili situazioni di pericolo per i presenti. Numerose le pattuglie di Carabinieri disposte in tutto il territorio della Compagnia, sia in borghese che in uniforme, con servizi rinforzati come disposto in sede di Comitato provinciale dell’ordine e sicurezza pubblica. Particolarmente utile ed apprezzata è stata la Stazione Mobile impiegata in Viale Ceccarini e piazzale Roma dove ha potuto garantire ai turisti in festa assistenza e vicinanza, nonché in località Marano. Nel corso delle attività di controllo e verifica sono stati identificate oltre 1300 persone.

Nonostante il clima di assoluta festa però i Carabinieri hanno dovuto far fronte ad innumerevoli richieste di interventi e consigli al “112” e a seguito di un predisposto piano straordinario, hanno messo in campo tutta la forza disponibile con pattuglie sia in uniforme che in abiti simulati con massima concentrazione di uomini e mezzi nella fascia oraria notturna fino all’alba del 15 agosto 2014. Le attività, in collaborazione con il personale della polizia municipale, hanno portato i seguenti risultati operativi:

  • 2 arresti e 1 denuncia per spaccio in discoteca.

Alle ore 02.00 di questa mattina, 15 agosto 2014, i Carabinieri in abiti simulati in apposito servizio coordinato finalizzato al contrasto dei reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, presso la discoteca della collina riccionese, in situazioni differenti tra loro, controllavano, su segnalazione degli addetti alla sicurezza, 3 ragazzi intenti a confabulare in maniera sospetta con altri coetanei arrestandone 2 e denunciandone 1 per spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, il primo veniva individuato ed arrestato presso il parcheggio del locale in quanto trovato in possesso di circa 10 gr. di marijuana e altrettanta di MDMA tutte suddivise in dosi pronti per lo spaccio. Trattasi di C.G., 20enne salernitano. Medesimo destino toccava ad un altro ragazzo, A.A., 23enne salernitano, trovato in possesso di 5 gr. di MDMA suddivise in dosi mentre un terzo, S.V., 25enne modenese, disoccupato, veniva denunciato a piede libero per detenzione di marijuana ed ecstasy.

  • tre 20enni arrestati per spaccio in spiaggia al marano.

Durante il medesimo servizio con personale in abiti simulati presso la zona del Marano, venivano arrestati per spaccio in flagranza di sostanza stupefacente A.X., 22enne albanese, nullafacente e pregiudicato, F.V., 22enne milanese, nullafacente, pregiudicata e P.B., 19enne riccionese.

In particolare, i tre offrivano della droga ad un militare in abiti simulati che immediatamente li bloccava. I successivi controlli permettevano di rinvenire addosso all’A.X. e nella borsetta della F.V. della sostanza stupefacente del tipo marijuana e MDMA. Le successive perquisizioni presso il domicilio del riccionese e presso la camera d’albergo della coppia permettevano di ritrovare circa mezzo Kilo di marijuana suddivisa in dosi, nonché una decina di grammi di MDMA sempre suddivisa in dosi e centinaia di euro. I Carabinieri riuscivano a ricostruire il modus operandi dei 3: in particolare il Riccionese procacciava clienti per poi portarli alla coppia dove, a seguito di “assaggio” della sostanza, avveniva la vera e propria compravendita. Venivano pertanto dichiarati in stato di arresto per spaccio.

  • zona marano: arrestato ladro di cellulari.

Alle ore 03.00 circa del 15 agosto 2014, nella zona Marano di Riccione, i Carabinieri ivi presenti per un servizio coordinato a largo raggio, sorprendevano un ragazzo mentre tentava di fuggire con il cellulare di uno sfortunato ragazzo giunto al marano per ballare. In particolare, nel momento in cui quest’ultimo prendeva in mano il proprio I-Phone, l’apparato veniva fulmineamente  afferrato da B.E., 17enne modenese di origine tunisina, pregiudicato che immediatamente lo passava ad un complice per poi darsi alla fuga. Immediatamente bloccato dai militari in appiattamento veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di furto aggravato dalla destrezza.

  • zona marano: arrestati due ladri di portafogli. 

Dalle successive ore 04.00 alle 04.30 circa del 15 agosto 2014, nella zona Marano di Riccione, i Carabinieri, sorprendevano due ragazzi, M.Y. 30enne marocchino, pregiudicato e  A.R., 28enne marocchino, pregiudicato, in diverse occasioni e separatamente, approfittando della distrazione delle vittime che ballavano nei locali sulla spiaggia,  sfilavano i portafogli dai pantaloni alle ignare vittime per poi dileguarsi.

Notato da alcuni Carabinieri venivano, a distanza di poco tempo l’uno dall’altro, fermati, perquisito e trovato in possesso di due portafogli appena sottratti alle vittima. Venivano quindi tradotti presso i locali della caserma dove veniva dichiarati in stato di arresto per il reato di furto aggravato.

  • zona marano: 1 denuncia per spaccio e 2 per porto abusivo di coltello.

Durante il servizio coordinato veniva altresì denunciato a piede libero in quanto colto nella flagranza di spaccio di Hashish V.M., 32enne di Fossombrone (PU), rappresentante  di caffè, mentre in due distinte occasioni venivano notati e denunciati 2 soggetti che giravano nella zona marano armati di coltello.

  • Aquafan: 2 denunciati per furto aggravato e 1 per ricettazione.

Durante il concerto previsto presso il parco acquatico, i Carabinieri, presenti all’evento sorprendevano e denunciavano per il reato di furto aggravato N.K., 20enne albanese, operaio e M.A., 18enne leccese, in attesa di occupazione in quanto colti nella flagranza di reato di furto di un zainetto ai danni di un ragazzo, presente  per godersi l’intrattenimento musicale. Veniva altresì denunciato a piede libero per ricettazione S.A., 18enne marocchino, nullafacente, pregiudicato in quanto a seguito di controllo, veniva trovato in possesso di 2 telefoni cellulari oggetto di precedenti furti.

 

Marano: rapina efferata ai danni di 3 ragazzi. Calci e pugni per un cellulare.

Un agguato a tutti gli effetti è quello che hanno subito 3 ragazzi di Milano venuti al Marano per passare una nottata a ballare. I giovani infatti, una coppietta e il fratello di lei minorenne, dopo essere usciti da un locale, mentre si dirigevano verso il bagnasciuga, venivano circondati da altri coetanei che, senza nemmeno parlare, iniziavano a colpirli con calci e pugni derubando, uno di loro, di un telefono cellulare.  Immediatamente il ragazzo tentava di riprendersi il maltorto chiedendo ad alta voce che gli fosse restituito ma, di risposta, i rapinatori tornavano indietro iniziando di nuovo a pestarli, soprattutto i ragazzi, continuando a prenderli a calci anche una volta che questi erano oramai a terra. Immediatamente i militari lì presenti in abiti simulati intervenivano per soccorrere i malcapitati che, visibilmente feriti e doloranti, indicavano gli assalitori che si stavano allontanando. Il repentino inseguimento permetteva di fermare ed arrestare 3 ragazzi, di cui un minorenne, che venivano immediatamente tradotti in caserma mentre i feriti venivano portati presso il pronto soccorso di Riccione e dimessi rispettivamente con 15, 10 e 5 giorni di prognosi per tumefazioni varie al volto. 

I tre: 

– T.M., 25enne milanese, disoccupato, 

– D.L.A., 20enne mianese, operaio

– P.G., 17enne milanese, studente,

venivano dichiarati in stato di arresto per rapina aggravata e lesioni personali e tradotti presso il carcere di Rimini.