Riccione, ex campione di kickboxing sorpreso a rubare in un ristorante: arrestato e subito rilasciato

Da protagonista sul ring a protagonista, suo malgrado, della cronaca notturna. Giuseppe De Domenico, 34 anni, un passato glorioso da campione europeo di K1, è stato arrestato ieri, mercoledì 6 agosto, dopo essere stato sorpreso dai carabinieri all’interno del ristorante Mosca Bianca, nella zona Marano di Riccione, dove aveva appena compiuto un furto.

La carriera da atleta del Fight Club riccionese, culminata con una premiazione pubblica da parte del Comune nel 2018, sembra ormai lontana per De Domenico. Nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, si è introdotto nel locale prelevando alcune bottiglie di alcolici e denaro contante dalla cassa. A interrompere l’azione furtiva è stato l’allarme del ristorante, che lo ha costretto alla fuga. Ma la corsa è durata poco: i carabinieri della compagnia di Riccione, giunti sul posto grazie al sistema antifurto, lo hanno rintracciato nei dintorni e fermato in flagranza di reato.

Portato in caserma, è stato trattenuto in attesa del giudizio per direttissima celebrato ieri mattina, durante il quale il giudice ha convalidato l’arresto. Tuttavia, l’ex fighter è tornato in libertà, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.

La vicenda giudiziaria potrebbe però non fermarsi qui. Gli investigatori stanno infatti approfondendo eventuali legami tra De Domenico e una serie di furti e sottrazioni di beni – anche alimentari – segnalati da albergatori e gestori di attività tra Rimini sud e Riccione nord, sempre nella zona del Marano. Al momento – si legge sui media locali – si tratta soltanto di ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine, e nessuna nuova accusa è stata formalmente avanzata nei confronti del 34enne.

De Domenico, non nuovo a guai giudiziari, risulta già destinatario di denunce per reati contro il patrimonio. Un profilo che stride con l’immagine dell’atleta appassionato, premiato appena sette anni fa per il suo contributo alle discipline da combattimento come Thai Boxe, Muay Thai e K1. Proprio nel 2018 aveva preso parte al prestigioso torneo internazionale “Fight Night” a Saint Tropez, evento di spicco della scena K1 mondiale.

Oggi, però, la sua sfida non è più sul ring, ma con una parabola personale che pare sempre più segnata da cadute, fughe e rincorse.