Riccione. Fratelli d’Italia esprime imbarazzo, preoccupazione e delusione perché ancora una volta si usa il “decidi et impera” piuttosto che aprirsi al confronto

“Apprendo dalla determina n. 353 di oggi 5 marzo del Settore 4 (Turismo Sport e Cultura Servizio Coordinamento attività ed eventi turistici e culturali) che il Comune di Riccione ha aperto una procedura “finalizzata alla stipula di un accordo quadro con un operatore economico per l’affidamento dei servizi di pianificazione e delivery pubblicitaria sui principali mezzi di comunicazione nazionali” per consolidare e promuovere l’immagine della città.

Sapete quanto costa uno scherzetto del genere? 440mila euro. Quasi mezzo milione di euro che finiranno ad un non ancora precisato soggetto fino alla fine dell’anno (31 dicembre 2025).  Nove mesi per una cifra enorme. Ne vale la pena? Non sarebbe stato più utile destinare quei denari a tutto quello che serve e che questa giunta a guida Pd non ha ancora fatto per la città? Per esempio investire sulla sicurezza? Oppure scegliere una strategia per rivitalizzare quei luoghi e quei quartieri che chiedono insistentemente sostegno e interventi concreti? No, meglio spendere 440mila euro per farci pubblicità sui media nazionali che saranno scelti, valutati, concordati e discussi da questo operatore di cui siamo in attesa di conoscere maggiori dettagli pur restando convinti che per un’operazione del genere il Comune ed il sindaco sappiano bene come muoversi.

Fratelli d’Italia esprime imbarazzo, preoccupazione e delusione perché ancora una volta si usa il “decidi et impera” piuttosto che aprirsi al confronto. Tutto legittimo, per carità, ma quando ballano cifre di questo genere forse sarebbe stata auspicabile un’analisi aperta magari a tutte le forze politiche della città anche solo per accogliere consigli o indicazioni. Niente. E’ stata fatta una strategia turistica di comunicazione? 

Il problema è non solo politico, ma anche morale e va valutato in una sfera ben più ampia di quella ristretta di una maggioranza e di un’amministrazione che continuano a perdere colpi e a dilapidare il patrimonio cittadino”. 

Stefano Paolini

Fratelli d’Italia-Riccione