Una vicenda di furto e inseguimento tra la folla ha movimentato, una spiaggia libera di Riccione. Tutto è iniziato con il furto di due cellulari ai danni di due giovani milanesi, che hanno subito denunciato l’accaduto alle autorità. Grazie al monitoraggio dei dispositivi tramite geolocalizzazione, la polizia locale ha individuato una prima posizione sospetta nei pressi del capolinea degli autobus di piazzale Curiel, dove i cellulari erano stati nascosti sotto una siepe.
Quando i ragazzi si sono avvicinati al luogo indicato, hanno sorpreso il giovane autore del furto mentre tentava di recuperare i dispositivi. Gli agenti della Polizia locale, allertati, sono intervenuti prontamente. Il ragazzo, classe 2004, di nazionalità tunisina e residente a Potenza, ha lasciato i cellulari sul posto ma si è dileguato tra la folla verso il mare, riuscendo inizialmente a sfuggire. I telefoni sono stati recuperati e restituiti ai legittimi proprietari, che hanno confermato la denuncia di furto.
Nei giorni successivi, il Reparto operativo della Polizia locale ha predisposto un piano mirato per rintracciare il giovane, basandosi sulle sue abitudini e movimenti in spiaggia. Il sospetto è stato individuato infine sulla spiaggia libera di piazzale Roma, dove ha tentato nuovamente la fuga. Questa volta, gli agenti lo hanno circondato e fermato in sicurezza.
Al termine dell’intervento, il giovane è stato denunciato per ricettazione, poiché trovato in possesso di oggetti provenienti da furto, e segnalato al Prefetto per detenzione di circa 10 grammi di sostanza stupefacente destinata all’uso personale. L’operazione conferma l’efficacia dei servizi di controllo mirati e della collaborazione tra vittime e forze dell’ordine nella lotta ai furti in spiaggia.