I residenti del quartiere Molino Grossi si sono lamentati del disturbo notturno causato non dalle discoteche locali, ma dal canto di un gallo. La padrona di casa che lo deteneva, ospitava inoltre una gallina, due piccoli polli e un cane, creando un sereno ambiente animale. Tuttavia, a seguito di alcune lamentele e l’intervento della polizia locale, la signora ha deciso di liberarsi dei suoi animali da cortile in base ad una norma comunale che li proibisce. La padrona di casa ha scelto di affidare il gallo ad una nuova famiglia, a San Marino, in modo da evitare sanzioni penali. Tuttavia, il suo cane e la nipotina della proprietaria ne hanno risentito non poco.
