Riccione, il Comune fa dietrofront sull’incompatibilità di Renata Tosi: ritirata a sorpresa la pratica

Colpo di scena a poche ore dalla seduta del consiglio comunale attesa per oggi, giovedì 3 luglio: la discussione sulla presunta incompatibilità di Renata Tosi, consigliera di minoranza ed ex sindaca, è stata ufficialmente ritirata. La decisione è emersa ieri pomeriggio, durante la riunione della commissione controllo e garanzia, lasciando spiazzati cittadini e opposizioni.

La delibera in questione, il cui titolo lasciava pochi dubbi – “Dichiarazione definitiva di incompatibilità” – faceva riferimento alla lite pendente tra la Tosi e il Comune di Riccione, relativa a un rimborso spese legali da 87mila euro. Una cifra che l’ex prima cittadina aveva ricevuto a titolo di anticipo dall’amministrazione durante il suo mandato, per coprire i costi dei procedimenti giudiziari legati al TRC (Trasporto Rapido Costiero) e ai divieti di balneazione.

L’argomento aveva già attirato l’attenzione pubblica nei giorni scorsi, e si preannunciava una seduta ad alta tensione, con la presenza annunciata anche di gruppi di cittadini pronti a seguire da vicino l’evolversi della vicenda. E invece, a sorpresa, tutto è stato bloccato.

Nessuna discussione in aula, almeno per ora. La scelta di ritirare la pratica segna una svolta inattesa, che lascia aperti molti interrogativi sugli sviluppi futuri del caso e sul perché si sia deciso di evitare il confronto consiliare.