Riccione. Il salotto invaso come a Ferragosto. Aperture last minute per alberghi

Capodanno-Riccione-Albero-di-NataleCAPODANNO da record a Riccione. Un fiume di gente ha invaso vie e piazze del centro fino a notte inoltrata, come fosse Ferragosto. Gremito all’inverosimile piazzale Ceccarini, dove giovani e meno giovani hanno atteso il countdown sulle note di Paolo Belli accompagnato dalla sua band. L’artista, in piena forma e brillante come sempre, ha fatto ballare tutti i presenti con i suoi successi e quelli dei grandi maestri. Davanti al Palazzo del Turismo hanno echeggiato le note di Ladri di Biciclette, Sotto questo sole, Ho voglia di ballare (proposto anche in chiave reggae, valzer e tarantella), poi Volare e O Sarracino e così via. A mezzanotte il grande brindisi con Ambra Orfei e un ospite d’eccezione, l’amico di Belli, Bruno Arena dei Fichi d’India, al quale il pubblico ha riservato una speciale ovazione. L’artista in carrozzella, accompagnato dalla moglie, ha sorriso e salutato i fan con la mano. Un momento d’emozione tra i cin cin e il saluto del sindaco Renata Tosi sul palco con gli assessori Luciano Tirincanti e Claudio Montanari. Dopo i fuochi d’artificio, con il dj set di Radio Studio Più, si è trasformato in una discoteca a cielo aperto tra l’allegria generale. Muro di gente fino a notte inoltrata anche in viale Dante e in viale Ceccarini, dove centinaia di giovani hanno continuato a pattinare fino alle prime ore del mattino. Affari d’oro per ristoranti e chioschi del Christmas Village. Impossibile per i ritardatari trovare un posto in hotel. Qualche albergatore per far fronte all’emergenza ha aperto all’ultimo minuto in periferia. Soddisfatto l’assessore Montanari. «Tantissime persone si sono divertite in città come non accadeva da anni – commenta – Riccione ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative e di saper coinvolgere cittadini e ospiti».

Resto del Carlino