RIFORNIVA i suoi clienti facendosi ‘allungare’ la droga dalla compagna, una bulgara all’ottavo mese di gravidanza, che la nascondeva sotto i vestiti. Un tunisino di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato lunedì pomeriggio nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini, dopo essere stato pizzicato dagli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia municipale di Rimini. Il pusher è stato notato dalle divise riminesi mentre si muoveva con fare sospetto nel piazzale della stazione. Dopo aver confabulato con i potenziali acquirenti, l’uomo si avvicinava alla compagna, facendosi consegnare la merce, per poi tornare nuovamente dai suoi clienti ed effettuare lo scambio. I vigili li hanno bloccati proprio mentre stavano cedendo l’ennesimo involucro. Nelle loro tasche gli agenti del Nucleo Ambientale hanno trovato diversi grammi di hashish: un ulteriore panetto di sostanza stupefacente è stato poi rinvenuto nella camera di residence affittata dalla coppia. In totale è stato sequestrato quasi un etto di droga e 300 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il tunisino e la bulgara sono comparsi davanti al giudice per la convalida: il fermo nei confronti del 29enne tunisino è stato convalidato e per lui si sono aperte le porte del carcere, mentre la donna è stata rilasciata a causa della sua gravidanza.
Resto del Carlino