Nella serata di ieri 22 giugno, in Riccione, i militari della Stazione capoluogo, dipendente dalla locale Compagnia Carabinieri, indagavano in stato libertà, per il reato di furto aggravato Z.I. 24enne rumeno residente a Bologna. L’indagato, la mattinata del 21 giugno all’interno di un esercizio commerciale ubicato in via Dante, si impossessava di un capo di abbigliamento griffato nascondendolo nella borsa che portava a tracolla, guadagnando velocemente l’uscita. Il titolare del negozio, sentendo l’allarme dell’antitaccheggio, si poneva subito all’inseguimento del malfattore che riusciva a dileguarsi ma lasciando cadere la borsa contenente la refurtiva e il proprio telefono cellulare che il titolare consegnava ai Carabinieri di Riccione. Nel pomeriggio dello stesso giorno, il malfattore si ripresentava nuovamente presso il negozio rivendicando il proprio telefono cellulare. Il titolare, riusciva con prontezza a chiamare i Carabinieri, il cui tempestivo intervento permetteva di bloccare il ladro ancora all’interno dell’esercizio commerciale in questione e condurlo presso il locale comando per tutti gli atti del caso. In caserma l’uomo ammetteva la sua responsabilità riconoscendo come proprio la borsa ed il telefono cellulare. Cs
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