Riccione. Inversione sensi di marcia, piste ciclabili: inizia la rinascita dell’Abissinia

Inversione dei sensi di marcia in viale San Martino e nelle strade limitrofe entro la fine del mese, nuova pista ciclopedonale da realizzare prima dell’estate, trasferimento di una parte degli uffici comunali al Centro commerciale Abissinia e rilancio del Centro per le famiglie da due mesi sistemato nell’ex scuola di viale Cairioli, chiusa da anni. Sono le maggiori operazioni con le quali il sindaco Renata Tosi intende rianimare la zona sud di Riccione.
«E’ nostra volontà far conoscere e rendere vivace un quartiere che per anni, per vari motivi, è stato abbandonato. Ora _ conferma _ lavoro per il rilancio dell’Abissinia», dove intanto annuncia il ritorno della «fogheraccia» in spiaggiai. Tanto più che in quei giorni, il 18 e il 19 marzo, un migliaio di atleti nella stessa zona parteciperà al Campionato Italiano di duathlon, individuale e staffetta, nonché Coppa Crono, proposta da Riccione Terme e Fitri (Federazione Italiana Triathlon). Evento che in parte rimpiazzerà le presenze portate in autunno, sempre all’Abissinia dal Triathlon che quest’anno salta, per dare spazio all’Ironman Italy Emilia – Romagna in programma a Cervia il 23 settembre. «Pista ciclabile, viabilità, trasferimenti di uffici, nonché la voglia di portare delle iniziative con il Centro per le famiglie ed eventi sportivi come duathlon _ puntualizza il sindaco _ saranno un’occasione per aprire ancora di più le porte di quel pezzo importante della città, il più pregiato, perché possa essere vissuto. Se non si creano le condizion per far andare la gente, lì non si va. Si scoprirà così anche il valore di quell’asse commerciale». Tra i punti chiave l’inversione dei sensi di marcia, che anni fa ha diviso su due fronti opposti i residenti.
«Proprio in questi giorni si sta effettuando una verifica dei sensi unici nei singoli vialetti _ anticipa la Tosi _, perché non intendiamo arrecare disagi a nessuno. Da qui a fine mese gireremo tutti i cartelli. Procederemo quindi con la simulazione della pista ciclabile lungo Viale Torino, fino al confine con Misano, per poi avere un confronto con tutte le attività frontiste, hotel e pubblici esercizi, che non vogliamo danneggiare. Elimineremo tutto il parcamento per restituire quella fascia alla viabilità lenta. I posti auto saranno recuperati, creando parcheggi a spina di pesce nei vialetti (dove ora si posteggia a raso). Pedoni e bici non saranno più promiscui , sarà così anche a nord lungo la passeggiata Goethe, perché in Viale D’Annunzio si darà proseguzione al tratto mancante della ciclabile subito. Il Resto del Carlino