LA BANDA del buco fa il colpo grosso a Riccione e dopo avere sventrato il muro dell’hotel, riesce a penetrare in ben quattro negozi, razziando tutta la merce di valore. Il bottino è ancora da quantificare, ma ammonterebbe a parecchie migliaia di euro.
IL FURTO è stato messo a segno l’altra notte in via Gramsci. Da una prima ricostruzione fatta dagli investigatori, i malviventi sono penetrati all’interno dell’hotel Blumen che ha l’entrata anche su via Corridoni. Quasi certamente hanno piazzato un camion nel giardino dell’albergo che rimane aperto soltanto durante l’estate ed è ormai fatiscente. L’hotel confina con tutti i negozi, e lo sapevano bene i banditi che devono avere pianificato il colpo fin nei particolari, facendo sicuramente parecchi sopralluoghi. Una volta all’interno, hanno spaccato i muri in corrispondenza dei quattro negozi: quello di bigiotteria di Lucia Baleani, il bar ‘Latte e Miele’, i Ricami Fiorentini e soprattutto la pelletteria Manaresi, quest’ultimo forse l’obiettivo principale della banda.
HANNO quindi praticato i buchi in corrispondenza delle pareti dei quattro negozi, abbastanza grandi per farci passare una persona magra e non troppo alta. Dalla Baleani hanno portato via il fondo cassa, ma la bigiotteria non era nei loro piani e non è comunque una preda ambita. Stessa cosa per il bar, dove dopo avere vuotato la cassa hanno pensato bene di togliersi la sete con qualche birra. Poi sono passati agli altri due, e qui si è consumata una vera e propria razzia. Ai Ricami fiorintini sono spariti piumini, coperte e biancheria, mentre da Manaresi si sarebbero portati via praticamente tutto. Borse e valigie di pregio, al punto da lasciare vuote persino le vetrine. Un vero e proprio massacro che non sarebbe nemmeno coperto da assicurazione. Una mazzata per i titolari che ieri sera stavano cercando ancora di quantificare i danni. Nella zona non ci sono telecamere nè, pare, allarmi. I carabinieri di Riccione sperano che la scientifica possa fornire loro qualche traccia, perchè nemmeno i residenti si sono accorti di niente. A dare l’allarme, ieri mattina alle otto, è stato il titolare del bar. Gli investigatori ipotizzano che la merce sia già in viaggio verso i paesi dell’Est.
Resto del Carlino