Si concluderanno a fine marzo i lavori della pista ciclopedonale di via Veneto a Riccione, al centro nelle ultime settimane di un vivace dibattito politico.
Non ci saranno cambiamenti sostanziali, fa sapere l’amministrazione, rispetto al progetto redatto dagli uffici comunali. Quindi poche risposte per le richieste dei residenti che avevano avuto come portavoce l’ex sindaco Daniele Imola.
L’unica modifica prevista è in corrispondenza del giardino vicino alla casina dell’acqua, dove si abbandonerà la sede carrabile con una piccola variazione che si inserisce nell’area verde, una sorta di “asola verde” tra la strada e la pista. In fase sperimentale, inoltre, resterà la rotatoria all’altezza dell’incrocio con via Udine al fine di verificare l’impatto della nuova pista sulla viabilità.
Si è inoltre stabilito di potenziare l’illuminazionea Led, estendendola oltre al lato della pista ciclopedonale, anche al lato Cattolica della carreggiata. Verranno arretrati tutti i pali dell’illuminazione che non andranno ad intralciare il passaggio di biciclette e pedoni.
“Apertura, ascolto e verifica – scrive l’amministrazione – sono le costanti per andare incontro alle richieste dei cittadini e, dove possibile, intervenire al meglio nella realizzazione degli interventi e delle opere programmate per la città“.
E’ in fase di completamento il tratto compreso tra il centro polifunzionale Il Boschetto e viale Bergamo. Nei prossimi giorni il cantiere mobile si sposterà da via Mantova, direzione monte, fino a viale Desio per poi proseguire al cavalcavia. La pista lunga 700 metri è bidirezionale e prevede l’ampliamento del marciapiede lato Rimini a tre metri.
Oggi intanto, fa sapere l’ex sindaco Daniele Imola, la delegazione dei cittadini di San Lorenzo ha incontrato oggi il Sindaco di Riccione che si era impegnata a rispondere ai numerosi quesiti dei cittadini circa la realizzazione della pista ciclopedonale di Via Veneto.
“Dall’incontro è emerso che vengono raccolte le proposte dei cittadini per quanto riguarda la zona dell’incrocio con via Udine. In quella zona e precisamente dal bar veneto al tabacchi la pista verrà ridotta di un metro per evitare una eccessiva strozzatura di via Veneto che in quel punto presenta una semicurva, viene eliminato il muretto spartitraffico previsto in progetto e viene mantenuta la coppa rotatoria che il progetto dell’Amministrazione intendeva eliminare”.
“Verrà realizzata una variante della pista nella zona antistante la scuola media per mettere in maggiore sicurezza la pista in quel punto utilizzando l’area verde esistente. Restano invariate altre criticità ed in particolare quelle nella zona di innesto con via Bergamo dove , in particolare i mezzi pesanti per effettuare la svolta a destra sono costretti ad invadere la corsia opposta di traffico e la zona antistante il supermercato “Il Boschetto” in corso di realizzazione e dove già sabato sera si è verificato un incidente stradale dovuto proprio alla pericolosità della pista che improvvisamente restringe la Via veneto proprio in corrispondenza con l’ingresso al supermercato.
Restano infine irrisolti i pericoli derivanti dai numerosissimi passi carrai e attraversamenti stradali che quella pista intercetta e resta la pericolosità di una pista sopraelevata rispetto alla sede stradale senza alcuna protezione che divida la pista dalla strada”. News Rimini