Da ora in avanti, ogni seduta del Consiglio comunale di Riccione si aprirà con le note dell’Inno di Mameli. Lo ha annunciato con soddisfazione Stefano Paolini, membro del direttivo di Fratelli d’Italia Riccione, che ha promosso la proposta, recentemente accolta dalla competente commissione consiliare.
“Sono orgoglioso e felice di comunicare che da ieri sera in avanti per ogni seduta consiliare l’Inno di Mameli risuonerà sempre prima della civica assise anche a Riccione” – ha dichiarato Paolini. La decisione è stata approvata dalla commissione presieduta da Simone Gobbi, a cui Paolini ha rivolto i suoi ringraziamenti, insieme agli altri componenti. “Riccione così, insieme ad altri pochi Consigli comunali del territorio, aprirà i lavori con le note del nostro inno, a cui siamo tutti estremamente fedeli”.
L’iniziativa, secondo il rappresentante di Fratelli d’Italia, non è solo simbolica ma carica di significato civico e istituzionale. “Si tratta non solo di una scelta politica ma anche di un modo che intende fare gruppo e dare consistenza al mandato che i cittadini hanno espresso nei nostri confronti, al di là di ogni bandiera e di ogni colore”. Infine, Paolini ha voluto sottolineare l’universalità del messaggio contenuto nell’inno nazionale: “L’Inno di Mameli non ha distinzioni politiche, ma invoca solo unione, pace e fraternità, tutti valori fondanti della nostra società”.