NON solo le carte della procura per i cimiteri di Coriano, ma anche i mattoni. Oltre ai loculi con resti di corpi senza un nome, c’è un altro problema che il Comune sta affrontando: la scarsità di loculi a disposizione. In otto cimiteri sparsi per le frazioni di Coriano, i tombini disponibili sono pochissimi, spiegano dal municipio. Per ovviare al problema e al disagio che i cittadini sono costretti a subire dovendo scegliere le tumulazioni in terra, sono pronti i primi interventi nei camposanto. «Dopo aver risanato i debiti e il bilancio, senza poter accedere ad alcun ricorso al credito a mezzo di mutui fino al 2023 – spiegano dalla giunta -, abbiamo comunque reperito le risorse necessarie a dare il via al ‘Piano cimiteri’, che ha già avuto inizio con il progetto deliberato dalla giunta, per l’ampliamento del cimitero di Sant’Andrea in Besanigo, con la costruzione di 52 nuovi loculi. Entro fine anno si avrà l’aggiudicazione della gara di appalto che prevede la realizzazione dell’opera per un totale di 200mila euro con il via ai lavori nei primi mesi del 2016». Dopo Sant’Andrea in Besanigo toccherà al cimitero di Passano. «Con un importo anch’esso di circa 200mila euro, è già in fase di progettazione il progetto di ampliamento del cimitero di Passano che prevede la realizzazione di oltre 50 loculi, lavori questi al via per l’estate prossima». Per il neo assessore ai Lavori pubblici, Roberto Bianchi: «Siamo consci che questi non saranno interventi risolutivi. Sono solo l’inizio di quello che riteniamo debba essere un piano strutturato che darà serenità per gli anni a venire e del quale ne stiamo analizzando la realizzazione. Naturalmente la disponibilità dei nuovi loculi sarà a disposizione dei cittadini di ogni frazione».
Resto del Carlino
