Riccione. Mensa a scuola. I voti ai piatti li danno i genitori

mensaMENSE aperte da oggi anche nelle scuole statali di Riccione. E non mancano le novità, come l’inserimento del pesce azzurro, fresco e a filiera corta, nei menù di tutti i plessi, nonché le schede per maestre e genitori che in qualsiasi giornata potranno assaggiare e testare i piatti per fornire suggerimenti e segnalazioni. Due scelte che soddisferanno i genitori insorti lo scorso novembre in un paio di scuole elementari. Nello specifico mamme e papà si lamentavano, perché oltre ai piatti scarsi, forniti alla mensa comunale da una società di Verucchio, appaltatrice del servizio, non era consentito effettuare controlli sul cibo in giornata, senza il preavviso di una settimana. Così avevano minacciato: «o si torna alle vecchie porzioni o non pagheremo più la mensa». Il Comune aveva replicato, assicurando che il menù non era stato cambiato e che «probabilmente si era verificato un errore nel fare le porzioni». «Incidente» superato. Dall’assessorato alle Politiche Educative assicurano che: «I menù saranno aggiornati ogni due mesi per favorire la rotazione delle ricette e degli ingredienti nel rispetto della stagionalità dei prodotti». Il servizio mensa, già partito nei nidi e nelle scuole d’infanzia la scorsa settimana, da oggi sarà esteso alle primarie Annika Brandi, Fontanelle, Marina Centro, Panoramica, Riccione Ovest e San Lorenzo, nonché alle materne statali Savioli e Bertazzoni. E c’è dell’altro.
NEL NUOVO anno scolastico si terranno delle giornate su « I colori della Salute» con menù colorati che coinvolgeranno gli scolaretti in attività di educazione alimentare. Come spiega l’assessore Laura Galli «Questo progetto, adottato dal Comune e dalla Gemeaz Elior, ditta appaltatrice del servizio cucine e fornitura dei pasti, porrà l’accento sull’importanza delle sostanze nutritive contenute negli alimenti e associate ad un colore specifico». A proposito la Galli rimarca: «Dopo la fase sperimentale avviata lo scorso anno in alcuni plessi scolastici, quest’anno mettiamo a disposizione di tutti i bambini, circa 1.200, il pesce azzurro, alimento importante dal punto di vista nutrizionale. E’un segnale, intendiamo infatti seguire la strada dei menù attenti al biologico e a materie prime di qualità, come il Parmigiano reggiano Dop e la carne bovina Igp. Una volta al mese intendiamo servire pane integrale al posto del classico pane bianco». L’assessore sottolinea anche l’importanza di allargare a tutte le famiglie e agli insegnati delle primarie la possibilità di testare i nostri menù. In questo modo i bambini non avranno più motivo di lamentarsi per la «pasta poco rossa e con poca ciccia».

Resto del Carlino