Riccione-Misano-Cattolica: Ultimo weekend agosto. Carabinieri all’opera, una dozzina di denunce.

carabinieriRiccione-Misano-Cattolica: Ultimo weekend agosto. Carabinieri all’opera, una dozzina di denunce.

I Carabinieri del Comando Compagnia di Riccione, hanno dovuto far fronte ad innumerevoli richieste di interventi e consigli al “112” e a seguito di un predisposto piano straordinario, hanno messo in campo tutta la forza disponibile con  pattuglie sia in uniforme che in abiti simulati con massima concentrazione di uomini e mezzi nella fascia oraria serale/notturna fino all’alba dell’ultimo fine settimana d’agosto.  Tale attività, che ha visto impegnati i militari già dalla prima serata del sabato, ha dato i seguenti risultati:

  • Cattolica: fermati padre e figlia per furto aggravato in un esercizio commerciale.

P.G.79enne, pensionato e P.B. 48enne commessa, entrambi residente a Cattolica, in quanto venivano notati da commessa mentre tentavano di eludere il sistema antitaccheggio, quest’ultima, pertanto,  allertava tramite numero unico “112” la pattuglia della Tenenza dei Carabinieri, in servizio in quella fascia oraria, che prontamente intervenuta bloccava i due, restituendo i circa 50 euro di cosmetici al titolare del negozio. Di conseguenza i due venivano deferiti in stato di libertà per furto aggravato;

  • Cattolica: fermato 40enne  con bicicletta elettrica rubata.

B.N. 42enne  di origini tedesche, in quanto, dopo aver effettuato un furto di una bicicletta elettrica nel centro cittadino della regina,  veniva rintracciato dai Carabinieri di Cattolica nei pressi di un residence di Riccione ove dimorare per trascorrere un fine settimana. L’indagato, raggiunto dai militari, tramite alcune testimonianze di chi aveva assistito ai fatti, nell’immediatezza ha dichiarato di aver preso la bici solo per ritornare a casa ma che l’avrebbe in seguito restituita. Il 42 enne veniva indagati in stato di libertà per ricettazione mentre la biciclette, del valore di 1000 euro, veniva restituita al legittimo proprietario.

  • Misano Adriatico: fermato rumeno per furto.

F.B.M. 31enne rumeno, pregiudicato, in quanto veniva notato da commesso mentre tentava di eludere il sistema antitaccheggio, quest’ultimo, pertanto,  allertava tramite numero unico “112” la pattuglia della locale Stazione dei Carabinieri, in servizio in quella fascia oraria, che prontamente intervenuta bloccava il rumeno, restituendo i circa 80 euro di prodotti di igiene intima  al titolare del negozio. Di conseguenza il 31enne veniva deferito in stato di libertà per furto aggravato. 

  • Montefiore Conca: indagato 23 enne del luogo per furto.

P.D.23enne, disoccupato, pregiudicato, veniva trovato dalla pattuglia della locale Stazione Carabinieri mentre era intento a rubare due targhe da due autovetture in sosta sulla pubblica via. Pertanto i Carabinieri procedevano a bloccarlo, deferirlo in stato di libertà per furto e, dopo avergli sequestrato il cacciavite utilizzato per il furto, a restituire le due targhe ai legittimi proprietari che nell’occasione ringraziavano i militari per l’attenta vigilanza del territorio.