Riccione. Multe pazze, piovono le denunce. Sindaco Tosi: ”chi ha sbagliato pagherà”

multe300 richieste di annullamento in 24 ore. Code al comando dei vigili e rabbia che circola sui social network, con gente che chiama la Rai e invoca l’intervento di Striscia la notizia per denunciare le ‘multe pazze’. In municipio stanno cercando di gestire la confusione prodotta dai 9mila accertamenti spediti nelle case dei cittadini, relativi a multe del 2013 in parte già state pagate. Martedì stimavano in circa un migliaio gli accertamenti spediti ma in mancanza di un dato definitivo, resta un numero tutto da verificare.
La tempesta non si esaurirà quando sarà chiaro chi deve pagare e chi no. In municipio vogliono capire cosa è realmente accaduto, per quale motivo sono stati girati a Sorit, ente che gestisce le riscossioni, elenchi che tenevano conto anche di chi aveva già saldato la sanzione e ora schiuma rabbia. «In questo momento è nostra premura – spiega il sindaco Renata Tosi – far chiarezza, verificando tutti i casi nei quali nulla è dovuto, diminuendo al minimo i disagi. Poi andremo alla radice del problema, per capire se si è trattato di un errore tecnico nella trasmissione dati oppure vi siano responsabilità precise. Se così dovesse essere sarà chiamato a rispondere dell’errore chi ha fatto o diretto l’operazione e non escludo a priori eventuali provvedimenti disciplinari. Non si tratta di una caccia alle streghe, bensì di responsabilità da chiarire perché simili disservizi non devono capitare». (…) Il Resto del Carlino