IL PIENONE di San Silvestro tira la volata al ponte dell’Epifania. La città resta blindata da migliaia di turisti che hanno deciso di prolungare il soggiorno nei primi giorni del nuovo anno. «Il 2016 comincia davvero bene» dice Cesare Ciavatta, presidente di Promhotels, e non è l’unico a pensarla così. Nella serata del 31, guardando alla pagina di Booking su Riccione, restavano una manciata di camere libere in appena tre strutture su 130. «Abbiamo toccato una percentuale di riempimento del 97%, come riportato da Booking – dice Stefano Giuliodori di Riccione turismo -. Una cosa simile non la ricordo nemmeno in estate. E non si è trattato di una toccata e fuga. In tanti hanno deciso di prolungare il soggiorno fino a domenica. Personalmente il 60-70% della clientela rimarrà fino a domani, come accadrà in tanti altri alberghi». Il Capodanno si allunga e tira la volata per l’Epifania. «C’è stata una buona richiesta per il periodo che va da oggi al 6 – riprende Ciavatta -. Parliamo di dati incoraggianti. E’ difficile oggi fare previsioni sui numeri del ponte dell’Epifania, ma le premesse sono buone. E’ davvero un ottimo esordio questo inizio di 2016». Nell’analisi del pienone di questi giorni vi sono almeno tre situazioni da sottolineare. La prima riguarda la mancanza, per così dire, di concorrenza invernale. La pessima stagione montana con la neve che non è ancora arrivata nelle località, e il timore di trascorrere le festività nelle capitali europee dopo i fatti di Parigi, hanno messo le ali alla Riviera. Inoltre è stato un Capodanno senza grandi problemi. Gli accessi al pronto soccorso sono stati in linea con un normale weekend, e tutto è filato liscio salvo qualche atto vandalico nella nottata. Infine, ammettono diversi albergatori, «si è vista tante gente nuova, mai venuta in questo periodo a Riccione. Soprattutto si è trattato di famiglie giovani con bambini». La quantità di turisti in città è diventata lampante ieri mattina, al bagno di Capodanno, quando a tifare per le decine di persone in costume pronte a tuffarsi, c’era una folla da stadio. Un’atmosfera festosa e a dir poco calda con centinaia di persone pronte a intonare un «Nuda nuda» all’arrivo sulla sabbia del sindaco Renata Tosi. Sono queste le premesse del ponte dell’Epifania per il quale «rimarranno aperte tante delle 130 strutture attive a San Silvestro – chiude Ciavatta -, ma è impossibile sbilanciarsi». L’incognita si chiama meteo. Se il tempo terrà, albergatori e operatori torneranno a brindare anche il 6 gennaio.
Resto del Carlino