Riccione. Parcheggi a pagamento. Renata Tosi “Vicina ai cittadini nelle scelte a servizio della città , bilancio sano, nessuna volontà di aumentare le strisce blu”

Condivido le preoccupazioni dei cittadini: l’introduzione di nuovi parcheggi a pagamento con l’arrivo della stagione estiva e, quindi, anche dei turisti, in diversi viali della zona a mare della ferrovia, non è cosa buona. Spiace constatare che da alcune parti questo provvedimento venga cavalcato in maniera strumentale addebitandomi responsabilità che, come ho avuto modo di dichiarare pubblicamente nei giorni scorsi, non sono mie. Agitare gli animi per avere maggiore visibilità o riscontro non mi interessa. E’ vero, siamo in campagna elettorale, ma tentare di far passare fatti a me non imputabili, questo non lo accetto. Da persona pragmatica che cerca e ha sempre cercato fortemente di essere vicina ai cittadini nelle scelte a servizio della città ribadisco la mia personale volontà di non aver previsto di aumentare i parcheggi blu nella zona turistica di Riccione per l’estate 2017. Decisione che ricalcava la linea adottata dalla mia precedente amministrazione, volta a non aggiungere altri stalli a pagamento in presenza di un consuntivo di bilancio 2016 con un avanzo di 1.500.000 euro subito disponibile.

Occorre tuttavia essere chiari per delimitare ognuno le proprie responsabilità individuali senza innescare eccessiva confusione e, soprattutto, sterili polemiche. Entrando nel merito c’è un preciso atto, il n.56 del 27/04/2017 del Commissario straordinario che riconferma al 2017 le tariffe delle aree adibite a parcheggio con parcometro, per poi introdurre con l’atto n.72 del 10/05/2017 delle aree a pagamento, sempre regolate con parcometri, in nuovi viali della città. Si tratta di due delibere, fornite dei necessari e obbligatori pareri tecnici, che relativamente alla seconda, non rispecchiano una volontà pregressa di introdurre nuovi stalli. Per il bene dei cittadini, degli operatori commerciali, delle attività economiche delle vie interessate, non ho mai ritenuto necessario adottare provvedimenti simili, che, come detto, non sono mai stati presi in considerazione anche per il bilancio sano che abbiamo lasciato ala città. Al contrario delle strisce blu, mi sarei aspettata dalla gestione straordinaria del Commissario ben altri provvedimenti in vista della stagione estiva, che tuttavia auspico vivamente siano adottati. Dalla firma della convenzione per lo sfondamento di viale XIX ottobre, all’avvio dei lavori per il Parco degli Olivetani al completamento della programmazione degli eventi per l’estate 2017. Esempi diversi ma che rivestono un significato decisamente prioritario rispetto all’introduzione di nuove strisce blu.