Riccione, pastasciutta antifascista il 25 luglio in piazzale Matteotti: memoria e libertà nel segno dei fratelli Cervi

Una cena all’aperto, un gesto semplice ma carico di significato per ricordare un momento storico decisivo e riaffermare i valori della libertà e della democrazia. Giovedì 25 luglio, alle ore 20, piazzale Matteotti ospiterà la nuova edizione della “Pastasciutta antifascista” promossa da ANPI Riccione, in occasione dell’82° anniversario della caduta del fascismo.

L’iniziativa rievoca l’episodio del 25 luglio 1943, quando la famiglia Cervi, per celebrare la destituzione e l’arresto di Benito Mussolini, offrì un piatto di pasta a tutta la comunità di Campegine, in provincia di Reggio Emilia. Quel gesto spontaneo è diventato nel tempo un simbolo della resistenza civile e della volontà collettiva di rinascita democratica.

Anche quest’anno, la pastasciutta sarà offerta gratuitamente a tutti i partecipanti, in una serata che vuole unire memoria, condivisione e impegno civile. La scelta di piazzale Matteotti, luogo che nel 2024 è stato arricchito da un totem dedicato alla figura del deputato socialista assassinato dal fascismo, rafforza ulteriormente il senso profondo dell’appuntamento.

Un invito aperto a tutti i cittadini per celebrare i valori della pace, della libertà e della memoria antifascista, con il gusto della convivialità.