Riccione premia Angelo Latora, trent’anni di mare, musica e amicizie

Un legame lungo tre decenni unisce Angelo Latora alla Perla Verde. Figlio di Santi Latora, celebre organista degli anni ’70 al Savioli e noto consulente Farfisa, Angelo ha iniziato a frequentare Riccione da bambino, durante le vacanze estive trascorse con i genitori. Con il tempo ha trasformato questo affetto in una routine personale, arrivando da solo in città con la sua attrezzatura musicale e animando le serate con le sue selezioni da dj amatoriale, soprattutto con brani anni ’80 e ’90.

Nel corso degli anni, le sue frequentazioni si sono consolidate in amicizie profonde, come quella con la famiglia Maestri, che lo legano a Riccione oltre la stagione estiva, con brevi visite anche in inverno insieme alla sorella Donatella.

Lo scorso mese l’assessore al Turismo, Mattia Guidi, ha consegnato ad Angelo Latora il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo”, a testimonianza della sua passione costante e del legame duraturo con la città. Un premio che celebra non solo la fedeltà alle vacanze estive, ma anche la continuità di rapporti e affetti nati lungo trent’anni di esperienze condivise tra mare, musica e amicizia.