NUOVI lavori sulle fogne, il sottopasso di viale Puccini fruibile a singhiozzo, sensi vietati e parcheggi che scompaiono. Assemblea calda quella che ieri pomeriggio ha visto protagoniste una cinquantina di persone al ristorante Santa Lucia, in viale Piacenza, a ridosso del cantiere del metrò di costa. Tante le domande rivolte al sindaco Renata Tosi e all’assessore Roberto Cesarini, arrivati all’incontro per spiegare cosa accadrà nelle prossime settimane. Chiuso il weekend della MotoGp, scenderà in pista il Trc con nuovi lavori anche esterni all’area di cantiere, tanto da occupare il piazzale davanti al sottopasso di viale Puccini. «I lavori alle fognature – ribatte il sindaco – prenderanno il via da lunedì e dovrebbero durare una quarantina di giorni. Questa è l’indicazione ricevuta da chi sta realizzando l’opera. Abbiamo pensato di attendere la fine del weekend del Motomondiale per evitare ulteriori disagi, e di concentrare i lavori in modo da limitare per quanto possibile i problemi nel periodo natalizio».
TUTTAVIA la rabbia dei residenti e dei titolari delle attività della zona sta crescendo. Il primo obiettivo da raggiungere, chiesto da imprenditori e cittadini, è migliorare la viabilità in accesso e in uscita, per evitare il classico cul de sac in viale Rimini con le auto in contromano che tentano di farsi largo. «Ci è stato chiesto di verificare la possibilità di rendere viale Bologna a doppio senso di circolazione. Per riuscirci andranno tolti i parcheggi su un lato. Già questa mattina faremo un sopralluogo per la nuova viabilità». In mattinata va segnalato un altro appuntamento, quello tra i tecnici comunali e quelli di Italiana Costruzioni. «Chiederemo – spiega Cesarini – di spostare l’ingresso del cantiere, oggi in viale Piacenza. Per le attività della zona è un problema vedersi tutti quei mezzi passare davanti durante il giorno. Chiederemo anche di tenere aperto il più possibile il passaggio pedonale nel sottopasso, anche se nei 40 giorni di lavori non sarà sempre possibile». Infine, «cercheremo di posizionare più cassonetti dell’immondizia, come richiesto dai cittadini, visto che devono fare lunghi spostamenti per buttare i rifiuti».
Fonte: RESTO DEL CARLINO