Riccione, ragazzine armate di coltello rapinano turiste: arrestate una 14enne e una 18enne

Il divertimento della Notte Rosa si è trasformato in un’esperienza drammatica per quattro ragazze in vacanza a Riccione, prese di mira nella notte tra il 20 e il 21 giugno da due coetanee armate di coltello. Le autrici delle rapine, una diciottenne e una quattordicenne residenti in Romagna, sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia locale.

Le aggressioni sono avvenute a breve distanza l’una dall’altra. La modalità d’azione era identica: le vittime venivano avvicinate in punti appartati e costrette, sotto la minaccia di un coltello a serramanico, a consegnare tutto ciò che avevano con sé. Non solo smartphone e denaro, ma anche capi d’abbigliamento, accessori e oggetti personali. Le giovani rapinate sono state trattenute contro la loro volontà per alcuni minuti, in evidente stato di terrore.

L’allarme è scattato immediatamente dopo il secondo episodio. Le descrizioni fornite dalle vittime hanno consentito alle pattuglie presenti sul territorio di avviare una ricerca mirata. Le due sospettate sono state rintracciate nei pressi del lungomare. Al momento del fermo, la maggiore delle due ha cercato di sottrarsi all’arresto con calci e spintoni contro gli agenti.

Durante l’intervento, sotto una vettura parcheggiata, i militari hanno recuperato le borse sottratte alle vittime, contenenti tre smartphone. Un gesto maldestro nel tentativo di disfarsi delle prove che ha invece contribuito a incastrare le due giovanissime.

Le indagini proseguono, ma la dinamica appare già chiara: due rapine aggravate, pianificate e realizzate in sequenza, in un contesto di grande afflusso turistico e con un uso esplicito della violenza e dell’intimidazione.