Finita la relazione l’ha ricattata: «O mi paghi o tutti vedranno le tue foto nuda». Vittima una giovane che lavora nel mondo delle discoteche e che, dopo avere pagato l’ex ragazzo, è andata a denunciarlo. In carcere, con l’accusa di estorsione e di furto è finito un napoletano, di 21 anni, ora rinchiuso nel carcere dei Casetti. Il giovane, difeso dall’avvocato Enrico Graziosi, verrà interrogato domani dal giudice.
Le manette sono scattate l’altra sera, dopo le indagini lampo fatte dalla Compagnia dei carabinieri di Riccione. Il ragazzo, hanno poi ricostruito gli investigatori, avevano conosciuto la riccionese qualche anno fa, nel corso di una delle tante incursioni fatte in riviera. Lei faceva la cubista in un locale e si erano messi insieme e, secondo il racconto fatto dalla vittima, seguendo la ‘moda’ del momento, anche loro si erano fotografati e filmati mentre facevano sesso. Immagini hard che sarebbero dovute rimanere nell’intimità, ma come spesso accade l’amore non dura in eterno. Così i due si erano lasciati, circa due anni fa, e quelle foto sembravano essere finite nel dimenticatoio. Almeno per lei, fino a quando lui non le ha brutalmente ricordato quello che avevano fatto. Qualche tempo fa infatti, il ragazzo si è rifatto vivo con la sua ex. E sempre secondo la versione fornita dalla giovane riccionese, le avrebbe chiesto dei soldi. O glieli avrebbe dati, oppure avrebbe fatto fare il giro del mondo a quelle immagini a luci rosse che avevano fatto quando stavano ancora insieme. Le aveva ancora, ha detto, e gliele ha mostrate: le avrebbe distrutte soltanto se lei avesse pagato.
LA ragazza era stata presa dalla disperazione. Dopo avere cercato inutilmente di convincerlo a lasciarla in pace, aveva capito che o avrebbe pagato i lui avrebbe messo in atto le sue minacce. Così avevano trattato sul prezzo e alla fine si era ‘accontentato’ di poco meno di mille euro. Quando lei aveva saldato il ‘conto’, il giovane aveva distrutto le immagini davanti ai suoi occhi. La ragazza non si era confidata con nessuno, la vergogna, ha raccontato, era troppo grande e credeva che l’intera vicenda fosse finita lì. Ma non aveva fatto i conti con sua madre, la qualche si era invece accorta del sostanzioso prelievo che la figlia aveva fatto in banca. Quindi l’aveva affrontata e messa con le spalle al muro, costringendola a raccontarle cosa ne aveva fatto di quei soldi. A quel punto era crollata e le aveva confessato il ricatto fattole dall’ex.
La madre non ci aveva pensato due volte, aveva preso la figlia ed era andata dritta ai carabinieri di Riccione per denunciare l’estorsione. I militari non ci hanno messo molto a rintracciarlo, non era ancora rientrato a Napoli, dove vive con la madre, ma si era sistemato in un residence di Riccione insieme a un amico con cui era arrivato nella Perla. E lì sono andati a prenderlo l’altra sera i militari che gli hanno infilato le manette per i reati di estorsione e di furto.
Resto del Carlino
