Riccione. Ruba cellulare e chiede mille euro di riscatto.

iPhone-622SI CONOSCONO in chat, si frequentano, lui più giovane di quattordici anni dopo una serata insieme in discoteca gli ruba l’i-phon6 appena acquistato. Comincia subito a chiedergli dei soldi in cambio del telefonino di ultima generazione, fino a puntargli al collo un grosso coltello da cucina: fermato per estorsione un 23enne nigeriano senza fissa dimora. Vittima dell’estorsione un commerciante 37enne di Riccione. Il nigeriano era già stato arrestato il 23 ottobre scorso a Jesi per aver pestato un marocchino nella zona di Porta Valle e, un paio di anni prima, per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale sempre in città. La storia inizia a metà di novembre di quest’anno, quando il 37enne di Riccione ha allacciato un’amicizia con un nigeriano senza fissa dimora, incominciando così a frequentarsi e a bazzicare un locale della Vallesina. L’italiano, che da poco aveva acquistato l’i-phone nuovo a 1.100 euro, la sera del 28 novembre scorso aveva appuntamento con il nigeriano. Dopo una serata trascorsa insieme, quest’ultimo accortosi del nuovo cellulare, se n’è impossessato chiedendogli ben mille euro di riscatto. Non contento ha estratto un coltello per costringerlo a effettuare nella notte alcuni prelievi in diversi sportelli bancomat di Jesi. Ma la vittima denuncia tutto ai carabinieri di Riccione, che informano i colleghi di Jesi che, dopo aver avviato le indagini, rintracciano il 23enne.

Resto del Carlino