La scorso sabato si è svolta un’importante esercitazione in mare organizzata dalla squadra Opsa della Croce Rossa Italiana di Riccione. Erano presenti anche le squadre di soccorso acquatico dei Vigili del Fuoco di Rimini ed altri sei centri situati in tutta la regione Emilia-Romagna. Gli oltre quaranta soccorritori hanno utilizzato diverse attrezzature, tra cui moto d’acqua, imbarcazioni, pattini, tavole rescue surf, T-tube, e quad con barella toboga, oltre ad una idroambulanza della Croce Rossa. L’obiettivo principale dell’esercitazione è stato quello di mettere alla prova le varie tecniche di recupero utilizzate per i “pericolanti” in mare, ovvero quelle tecniche indispensabili per i soggetti a rischio di annegamento, nonché di comprendere come integrare e migliorare ancora di più il lavoro di squadra tra Croce Rossa e Vigili del Fuoco. L’esercitazione si è svolta nei pressi dei bagni 86-87 della spiaggia di Riccione, e ha rappresentato un’importante opportunità per i soccorritori di affinare ulteriormente le tecniche di recupero dei pericolanti attraverso l’utilizzo di tutte le attrezzature normalmente disponibili.
