Riccione, tavolini sul suolo pubblico senza permesso: dieci locali nel mirino della Polizia locale

Controlli a tappeto lungo i principali viali commerciali: multe e rischio chiusura per gli esercenti senza autorizzazione. Dieci attività commerciali sono finite sotto sanzione nei giorni scorsi per aver occupato abusivamente il suolo pubblico con tavoli, sedie e attrezzature, senza mai aver presentato al Comune alcuna richiesta di autorizzazione. A rilevare le violazioni è stata la Polizia locale, impegnata in una serie di verifiche lungo le arterie principali della città.

I titolari dei locali sono stati multati ai sensi del Codice della strada e invitati a proprie spese a rimuovere immediatamente le strutture non autorizzate. L’occupazione, effettuata in aree adibite al passaggio pubblico, è risultata non solo priva di titolo abilitativo, ma anche potenzialmente pericolosa per la circolazione veicolare e la sicurezza dei pedoni.

Non finisce qui: in caso di inottemperanza, il Comune potrà procedere con la rimozione coattiva, previo avviso alla Prefettura, mentre la sindaca ha facoltà di disporre il ripristino dello stato dei luoghi e la chiusura forzata degli esercizi fino a cinque giorni, o fino all’avvenuto pagamento delle spese e alla regolarizzazione della posizione.

L’intera vicenda è stata inoltre segnalata alla Guardia di Finanza: l’occupazione abusiva per fini commerciali costituisce illecito e potrebbe portare, secondo la normativa vigente, anche alla chiusura condizionata dell’attività.

Un intervento deciso, volto a tutelare l’ordine pubblico e garantire equità tra gli operatori del territorio.