Riccione. Trenta candidati per Babbo Natale

BABBO NATALE - CARRIROLOBARBA lunga e bianca, una bella pancia e il classico ‘oh oh’ che non può mancare. I novelli Babbo Natale si sono messi in fila per partecipare al casting riccionese e sedersi per un mese sulla poltrona regale del villaggio natalizio in viale Ceccarini. Erano più di trenta, in gara per ottenere il tesserino da Santa Claus. Qualcuno ha tentato la fortuna arrivando da Cesena o Bologna. Alla fine delle selezioni l’hanno spuntata due over 60, uno di Riccione e l’altro di Rimini, che corrispondono all’identikit: età compresa tra i 60 e 75 anni, corporatura robusta con barba bianca folta e lunga, buona capacità di interazione con i bambini, personalità allegra, sensibile e brillante, sorridente e paziente. Almeno nelle selezioni si è passati sopra alla rivalità tra campanili. A Natale si è sempre più buoni.
NELLA CASETTA in viale Ceccarini, il 28 novembre arriverà l’inquilino più amato dai bambini. «Avete presente il Babbo Natale ideale nelle vecchie pubblicità della Coca Cola? Saranno proprio così, senza trucchi», dice Gabriele Piemonti della A&O Enternteinment. I casting che hanno portato a trovare i due pretendenti si sono chiusi pochi giorni fa. Ricevuti i 33 aspiranti Santa Claus sono partite le selezioni da parte dello staff che ha vagliato le loro attitudini, guardando all’aspetto fisico e alle capacità di interazione con i bambini. Dovranno avere pazienza, tanta, perché dal 28 novembre al 25 dicembre, faranno i turni per soddisfare la fila di bambini alla casetta. Per i più piccoli sarà un incontro magico. «Abbiamo pensato a tutto per regalare ai bambini un incontro unico. Quando usciranno crederanno che Babbo Natale esiste veramente». Non è magia. «Grazie a un sistema da noi studiato, Santa Claus saprà il nome del bambino e i suoi desideri quando lo accoglierà». C’è anche chi ha dovuto rinunciare al casting per impegni, ma un giorno da trascorrere nella casetta ad accogliere i bambini è pronto a farlo. In fila per vestire l’abito rosso c’è il vice sindaco Luciano Tirincanti. «Una giornata sono pronto a farla, mi piacerebbe. E non è la prima volta che mi vesto da Babbo Natale. L’ho già fatto per i miei nipoti». Per Natale, il vice sindaco promette di essere molto più buono.

Resto del Carlino