Riccione, una gara europea per le emergenze sociali: a bando il servizio di Pronto Intervento

Il Distretto di Riccione ha lanciato una gara d’appalto di livello europeo per affidare per i prossimi tre anni il servizio di Pronto Intervento Sociale (PRINS). Un servizio cruciale, pensato per dare una risposta immediata a chi si trova in situazioni di grave emergenza e fragilità, spesso segnalate da forze dell’ordine o servizi sanitari. La procedura, interamente telematica, resterà aperta fino al prossimo 18 novembre.

L’avviso, pubblicato oggi dal Comune di Riccione in qualità di ente capofila del Distretto, dà il via alla ricerca di un operatore specializzato per gestire un servizio fondamentale per la coesione sociale del territorio. Come si legge nel bando, il PRINS è destinato a “persone che versano in una situazione di particolare gravità ed emergenza per quello che concerne problematiche a rilevanza sociale”, su segnalazione delle Forze dell’Ordine, dei Servizi Sanitari o degli stessi Servizi Sociali Territoriali.

L’appalto avrà una durata di 36 mesi e verrà assegnato attraverso una procedura aperta, come previsto dal nuovo Codice degli Appalti. La scelta del vincitore non si baserà solo sul prezzo più basso, ma sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che premia il miglior rapporto tra qualità del progetto e costo del servizio. Tutta la procedura si svolgerà online, tramite la piattaforma SATER della Regione Emilia-Romagna, garantendo trasparenza e massima accessibilità per gli operatori interessati.

Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato per le ore 9:30 del 18 novembre 2025. L’affidamento di questo servizio rappresenta un tassello strategico nel sistema di welfare del Distretto riccionese, con l’obiettivo di costruire una rete di protezione efficace e tempestiva per i cittadini più vulnerabili, rafforzando la capacità delle istituzioni di intervenire nelle crisi sociali più acute.