Riccione. Una tre giorni di… redazione

riccione-viale-ceccarini.tifRICCIONE si trasforma in una redazione. Da domani a domenica spazio a ‘Dig, Giornate del Giornalismo d’inchiesta’, che tra premi incontri, tavole rotonde, mostre, spettacoli e work shop, richiamerà i più noti mezzibusti della tv italiana e straniera. Tra gli ospiti dell’evento, Monica Maggioni (nella foto), presidente della Rai, Filippo Bubbico, viceministro dell’Interno, Oliviero Beha, giornalista e scrittore, Damiano Tommasi, presidente dell’associazione italiana calciatori, Walter Veltroni, politico e giornalista, Toni Capuozzo di Mediaset e Andrea Bignami, Sky Tg 24. Per condurre la cerimonia di premiazione del Dig Award, in programma sabato alle 21 in piazzale Ceccarini, arriverà anche la iena Sabrina Nobile. L’evento, che coglie l’eredità ventennale del premio televisivo Ilaria Alpi, sarà un’occasione per parlare e riflettere sui più roventi temi di attualità. Non è un caso che la maggior parte dei servizi in concorso sia riservato a inchieste su immigrazione, Isis, filiera di produzione dei cellulari e traffico d’organi. Nella giuria presieduta dal tedesco Günter Wallraff, voce storica dell’informazione d’assalto, oltre alla Maggioni figurano Alexandre Brachet, uno dei più importanti player del mondo, famoso per la realizzazione di documentari web (Upian) e Juliana Ruhfus (Al Jazeera), gli italiani, Riccardo Chiattelli (Laeffe), Corrado Formigli (La7), Marco Nassivera (Arte), Alberto Nerazzini (giornalista freelance) e Andrea Scrosati (Sky Italia). ‘Le verità che bruciano’ sono il filo rosso dei servizi del premio Dig Data e del Premio Morrione, sabato alle 11. In piazzale Ceccarini, trasformato in una redazione a cielo aperto, ogni mattina è prevista la rassegna stampa: domani alle 8,30 con Radiorai on the Beach, sabato alle 10 con Radio Capital e domenica sempre alle 10 con Lercio + Spinoza Live. Si parlerà anche di Isis con Toni Capuozzo di Mediaset, Renato Cohen di Sky 24 e Corrado Formigli de La7 sabato alle 19. Domenica alle 21 verrà invece presentato in anteprima un condensato de ‘Le Buone maniere, Quello della Banda della Uno bianca’. San Marino sostiene Dig con 15mila euro che si aggiungono ai 25mila dell’Istituzione della Cultura di Riccione e ai 30mila della Regione, nonché all’aiuto offerto da numerosi sponsor come Tim, 33mila euro sono in palio per i premi. Nei tre giorni per i work shop formativi sono attesi 1.300 giornalisti.