Un’operazione definita “strategica” dall’amministrazione, capace di sbloccare risorse fresche e accelerare il restyling del cuore cittadino. La Giunta comunale di Riccione ha approvato le linee di indirizzo per una permuta immobiliare che ridisegna gli assetti patrimoniali dell’Ente: lo scambio riguarda l’edificio comunale di viale Martinelli, ceduto in cambio di una porzione privata della centrale piazzetta del Faro.
Secondo quanto reso noto da viale Ceccarini, l’accordo non si limita a un semplice passaggio di proprietà, ma genera un importante beneficio economico immediato. Il conguaglio a favore del Comune è stato fissato in 540.000 euro più Iva. Una somma che, come specifica l’amministrazione, ha già una destinazione precisa: non finirà nel calderone del bilancio generico, ma verrà utilizzata per finanziare i lavori di riqualificazione della stessa piazzetta del Faro, un intervento strettamente connesso al più ampio progetto di rinnovamento del “Salotto” di viale Ceccarini.
Nel definire l’accordo, la Giunta ha tenuto in considerazione anche l’attuale funzione sociale dell’immobile di viale Martinelli, oggi utilizzato come palestra da diverse realtà sportive del territorio. Per evitare disagi e garantire la continuità delle attività, è stata inserita una clausola di salvaguardia: la struttura rimarrà a disposizione del Comune a titolo gratuito per un periodo transitorio. Le associazioni potranno continuare ad allenarsi lì fino all’avvio dei lavori di trasformazione, e comunque per un arco temporale non superiore ai 24 mesi dalla firma dell’atto.
L’operazione guarda anche alla pianificazione futura della città. Il documento approvato traccia infatti una rotta per la prossima redazione del Piano Urbanistico Generale (Pug). L’amministrazione ha manifestato la volontà di valutare, in sede di pianificazione, nuove ipotesi di valorizzazione per l’edificio di viale Martinelli, non escludendo una possibile destinazione residenziale, pur rimandando al Pug la competenza definitiva sulle scelte urbanistiche.
