
(ANSA) – BOLOGNA, 28 SET – Carrelli della spesa pieni di cibo
arriveranno, spinti da volontari, sabato 10 ottobre in piazza
Maggiore a Bologna per riempire il più grande piatto vuoto del
mondo, formato da circa 6000 piatti bianchi, e sconfiggere la
fame. Sarà il momento clou dell’iniziativa ‘Riempi il piatto
vuoto’ promossa da Caritas e Cefa onlus per la Giornata mondiale
dell’alimentazione: da venerdì scorso e fino al 10 ottobre si
raccolgono cibo e offerte per le mense del capoluogo emiliano e
per i bambini malnutriti della Tanzania. Coop ha messo a
disposizione oltre 70 carrelli, predisposti da associazioni,
parrocchie, aziende e volontari aderenti in tutta la provincia.
E se il carrello è troppo lontano, si può contribuire tramite il
sito piazzacefa.it.
“Per nove anni – spiega Raoul Mosconi, presidente Cefa –
abbiamo realizzato ‘In the name of Africa’ a Bologna, Milano e
Roma. Oggi, anche a causa del Covid-19, fame e malnutrizione
sono un problema globale che colpisce anche l’Italia. Nessuno si
salva da solo”. “Quel carrello – aggiunge l’arcivescovo Matteo
Zuppi – vuol dire mettere in moto tanta speranza, non ci costa
niente, è una partecipazione diffusa che coinvolge con
leggerezza e prossimità”.
In Italia – riferisce la Caritas – la mancanza di soldi e
cibo nelle case è un problema che cresce di giorno in giorno e
la situazione resta allarmante su tutto il territorio nazionale:
tutte le Caritas diocesane segnalano un aumento significativo
delle richieste di aiuti alimentari dal 20 al 50 per cento. In
Africa, sottolinea a sua volta la Fao, un ostacolo fondamentale
è dato dall’alto costo dei cibi nutrienti e dal fatto che i
regimi alimentari salutari non sono alla portata di un grande
numero di famiglie: entro il 2030 l’Africa ospiterà più della
metà degli affamati cronici del mondo.
Su ‘Covid-19 e nuove povertà alimentari’ è in programma anche
un convegno, il 7 ottobre alla Cappella Farnese di Palazzo
d’Accursio (ore 17.30), con la partecipazione delle principali
realtà bolognesi che gestiscono le mense. (ANSA).
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