L’opposizione che ne aveva chiesto il ritiro per aprire un dibattito sul tema.
Giovanni Lonfernini: ”Prima di sottoporre qualsiasi provvedimento è necessario consentire al Consiglio di poter discutere fattivamente su un tema che trova definizione attraverso il Piano nazionale rifiuti, non abbiamo un quadro sulle prospettive e sugli obiettivi”
Alessandro Mancini, invita ad affrontare la tematica rifiuti “in maniera seria e collegiale” e ad aprire prima possibile un dibattito in Consiglio.
Claudio Felici invoca “saggezza e responsabilità: tirare dritto con passo burocratico e senza chiare direttive politiche ci sembra inopportuno”.
Alessandro Rossi: “Suggeriamo che il decreto sia valutato come legge ordinaria la delega in bianco è uno svilimento della nostra democrazia. Utilizzare questi metodi e ribaltare lo spirito di condivisione che ha caratterizzato l’avvio del consiglio è controproducente”
Il Segretario Venturini afferma che non si vuole sottrarre al dibattito ma che vuole però regolare questa situazione in quanto già i rifiuti vengono portati a Sogliano.
Il maxi decreto supera l’esame del Consiglio con 30 voti a favore e 27 contrari.
L’opposizione cambia registro sui 43 articoli del decreto sui rifiuti presentato dal segre- tario di Stato per il Territorio, Gian Carlo Venturini. Rompe così l’idillio della prima fase dei lavori consiliari mettendo- si di traverso alla ratifica del provvedimento “Norme per la gestione dei rifiuti” e dando vita nel pomeriggio di ieri a un lungo dibattito per chiederne la sua sospensione.