Rifiuti sammarinesi a Sogliano, associazione ambientalista sul piede di guerra.

Da due settimane, sulle prime pagine cesenati dei quotidiani locali tengono piede le polemiche della Onlus Libe- raluso contro la rinnovata firma tra San Marino e Provincia di Forlì-Cesena per lo smaltimento dei rifiuti sammarinesi nella discarica di Ginestreto, a Sogliano sul Rubicone. La settimana scorsa, la polemica era scattata all’annuncio della firma per l’ulteriore proroga di sei mesi al vecchio accordo per i rifiuti, scaduto ancora a dicembre scorso. E ieri, ancora proteste per l’annuncio dato dal segretario di Stato al territorio Giancarlo Venturini per il nuovo accordo, quello fermo al Ministero italiano, in attesa solo nel nulla osta governativo, e che di fatto “aggiusta” le quantità dei rifiuti da smaltire, accresciuti, rispetto al vecchio patto italo-sammarinese. Dalle 16mila tonnellate l’anno di rifiuti da confluire a Ginestreto, col nuovo accordo, potrebbero salire a 20mila. San Marino Oggi