Minaccia clienti di un bar con una chiave inglese e insulta i poliziotti: in manette per resistenza.
Ieri mattina, alle ore 7.30 circa, una volante della Questura di Rimini è intervenuta in Viale Amerigo Vespucci in quanto era stato segnalato un soggetto molesto che infastidiva clienti e avventori intenti a far colazione nei pressi di un bar lì ubicato.
L’uomo, un sammarinese di 25 anni, in forte stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcool, ha minacciato avventori e dipendenti impugnando una chiave inglese, subito sequestrata dagli agenti.
Quando i poliziotti hanno iniziato la redazione degli atti volti a sanzionare l’uomo, questo ha iniziato ad inveire nei confronti degli stessi proferendo insulti e minacce. Vani i tentativi di riportare l’uomo alla calma.
Accompagnato presso gli uffici della Questura per l’identificazione, l’uomo ha continuato ad assumere un atteggiamento violento iniziando a tirare calci all’autovettura di servizio e colpendo alla mano uno dei poliziotti al fine di farlo desistere dal compimento degli atti dovuti.
L’uomo, pertanto, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, rifiuto di fornire le proprie generalità, violenza privata e porto abusivo di armi. Al termine dell’udienza, tenutasi ieri mattina, l’arresto è stato convalidato e la persona, in attesa dell’udienza definitiva, è stata sottoposta all’obbligo della firma presso gli uffici della polizia giudiziaria.
Aggredisce poliziotto durante un controllo: arrestato un 22enne
Alle ore 02.20 di questa notte, mentre transitava in questo Largo Martiri D’Ungheria, una pattuglia di volante notava un ragazzo, un 22enne originario del Gambia, che attirava la loro attenzione.
L’uomo riferiva di essere rimasto vittima del furto del proprio telefono cellulare da parte di alcuni ragazzi ivi presenti. Subito interpellati in merito, i giovani asserivano di essere completamente estranei in merito a quanto dichiarato dal 22enne.
Mentre i poliziotti procedevano all’identificazione dei soggetti presenti, il Gambiano iniziava a sputare all’indirizzo di uno degli agenti, proferendo parole offensive.
L’atteggiamento del cittadino straniero diventava sempre più aggressivo nei confronti dei poliziotti, cercando, in particolare, di colpire uno degli agenti con il proprio zaino per poi cercare di allontanarsi.
Bloccato dagli agenti subito dopo, l’uomo proseguiva la sua condotta aggressiva, spingendo e muovendo violentemente le braccia nel tentativo di guadagnarsi la fuga.
Con non poca fatica, gli operatori riuscivano a mettere in sicurezza il ragazzo all’interno dell’auto di servizio per il trasporto in Questura e, nonostante tutte le precauzioni poste in essere, lo stesso continuava ad essere aggressivo colpendo con forti testate e calci le portiere.
A causa delle lesioni subite, l’agente ferito si portava presso il locale Pronto Soccorso al fine di sottoporsi a visita medica a seguito della quale lo stesso veniva giudicato guaribile in 4 giorni.
Il soggetto veniva così tratto in arresto per il reato di lesioni e resistenza a P.U. e denunciato in stato di libertà per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.
Notiziato il P.M. di turno, ne disponeva il trattenimento presso le camere di sicurezza della locale Questura in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata odierna.