E’ stato consegnato mercoledì all’Anas il progetto definitivo della variante alla Ss16 “Adriatica”, un fondamentale passo in avanti verso la realizzazione di un’opera attesa da lungo tempo. Il progetto prevede una nuova strada a due corsie per senso di marcia, con spartitraffico centrale e corsie d’emergenza, per una lunghezza di 28 km e un costo complessivo da oltre 383 milioni di euro, con l’obiettivo di rendere più sicura una delle strade più pericolose d’Italia.
L’opera rappresenta una priorità nazionale, per dimensione dei flussi, per vicinanza alla città e per numero di incidenti. L’attuale Statale sopporta fino a 32.365 auto in un giorno di novembre in presenza di manifestazioni fieristiche e ben 35.466 durante un sabato di agosto. Il traffico in un giorno feriale medio conta dalle 11.000 alle 14.000 auto a seconda del luogo di misurazione. L’indice di mortalità è pari allo 0,28 contro lo 0,03 della media nazionale.
Il progetto definitivo segue l’approvazione del preliminare approvato da Anas nel dicembre scorso e prevede la realizzazione da Bellaria-Igea Marina a Misano di una nuova strada a due corsie per senso di marcia, oltre allo spartitraffico centrale e alle corsie di emergenza, per una lunghezza complessiva di circa 28 km.
Il progetto è articolato su quattro lotti: da Bellaria alla Via Emilia; dalla Via Emilia a Rimini sud; da Rimini Sud a Riccione e da Riccione a Misano.
Il progetto dovrà ora essere approvato dall’Anas, previo esame da parte dei Comuni interessati e sarà sottoposto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, obbligatoria per le opere di questa tipologia. Il progetto è predisposto per essere direttamente appaltato. Il costo complessivo è di 383 milioni di euro.
Il tracciato, salvo alcuni brevi tratti, corre parallelo all’autostrada, e la progettazione delle due opere è avvenuta in maniera fortemente integrata, per rendere il più funzionale possibile il fascio infrastrutturale che si viene a creare.
In alcuni punti avviene uno scambio di carreggiata tra l’attuale A14 e la nuova SS16, già definiti e concordati tra Anas e Autostrade per l’Italia e riguardano il tratto all’altezza di Covignano, a Rimini, un breve tratto a Montelabbate e la Galleria di Scacciano, tra Riccione e Misano. Ciò è particolarmente importante perché queste parti di nuova Adriatica di fatto verranno realizzate con i lavori per la terza corsia che per la galleria di Scacciano inizieranno entro il 2009 e nel 2010 per la restante parte.
L’opera è inserita nel Protocollo d’intesa tra Governo e Regione Emilia-Romagna quale intervento prioritario da cantierare nei prossimi tre anni, sottoscritto ad agosto del 2008.
La Provincia ha cofinanziato al 50% i costi di progettazione.
“I problemi della mobilità si possono risolvere solo costruendo la variante all’Adriatica che deve svolgere la funzione di distribuire il traffico tra i comuni della costa. L’attuale Statale verrà declassata a strada comunale e alleggerirà il traffico nell’area urbana. Finalmente potremo avere nuove corsie preferenziali per il TPL e liberare le aree più densamente urbanizzate da traffico e inquinamento, ecco perché sono soddisfatto che finalmente sia arrivato il progetto definitivo”, così ha commentato l’Assessore Rossini la notizia dell’invio del progetto.