Sono ormai 500 i turisti la cui vacanza è stata trasformata in un vero incubo. Persone che avevano versato una caparra di 500 euro e che al loro arrivo, con figli piccoli al seguito, si sono sentiti rispondere che la stanza non c’era perché la struttura era completamente piena. Nessuna possibilità poi di vedersi restituita la cifra versata. E’ così partita una class action e le autorità sono al lavoro per far luce su quanto accaduto.
