Martedì poco dopo le 21, un uomo a petto nudo, scalzo, pantaloni calati , senza mutande , con evidenti escoriazioni sul corpo e con gli occhiali da sole è stato visto uscire di corsa dalla camera mortuaria dell’ospedale di Rimini, da Luigi Girometti, titolare dell’officina meccanica Safety Car e socio storico di Zeinta di Borg, mentre stava percorrendo in auto la via Flaminia.
Nonostante i continui richiami di Girometti, l’uomo ha proseguito nella sua corsa.
Il titolare dell’officina è sceso dal mezzo e l’ha inseguito fermando il 50enne, di origine pugliese, dopo circa 500 metri di corsa.
Girometti ha avvertito telefonicamente le forze dell’ordine, già allertate dal Pronto Soccorso che ne aveva denunciato la scomparsa.
Una pattuglia della Polizia ed un’ambulanza hanno poi provveduto a riportare l’uomo all’ospedale.
“Luigi Girometti, non ha voltato lo sguardo da un’altra parte” si legge nella nota di Zeinta di Borg “ma ha pensato alla sicurezza della persona che chiaramente non aveva idea di dove stesse andando. Un esempio di cittadino responsabile, un orgoglio per Zeinta di Borg“